Baby gang terrorizza passanti e autisti Mom. "Violenza inaudita"

Arrestati sette ragazzi, cinque dei quali minorenni, tutti stranieri residenti nel trevigiano o trevigiani di seconda generazioni. Presi dopo un folle sabato sera tra le calli di Venezia.
Il dirigente delle Volanti commenta stupefatto la violenza della banda
Il dirigente delle Volanti commenta stupefatto la violenza della banda

Una banda che per giorni ha aggredito  autisti Mom, rubato e picchiati alcuni passanti. Si tratta di  sette ragazzi stranieri che vivono a Treviso. Il più grande ha 19 anni, i più piccoli 14. L’ottavo della banda è riuscito a scappare. Sono stati arrestati dopo una folle notte tra le calli di Venezia dove il gruppo ha aggredito a calci e pugni turisti, passanti e venditori di rose e infine ha messo a soqquadro il Burger King vicino a ponte degli Scalzi.

20081118-PONTEDERA (PISA)-SOI- GIOVANI: RAPPORTO; BULLISMO E' EMERGENZA, VITTIMA 1 SU 4. Tre ragazzi fotografati questa sera a Pontedera. Oltre un quarto dei bambini afferma di essere stato ripetutamente vittima di brutti scherzi (27,8%), a cui seguono le provocazioni e le prese in giro (26,6%) e le offese immotivate (25,6%). E' quanto rileva il rapporto Eurispes-Telefono Azzurro per quanto riguarda il bullismo...ANSA/FRANCO SILVI /DC
20081118-PONTEDERA (PISA)-SOI- GIOVANI: RAPPORTO; BULLISMO E' EMERGENZA, VITTIMA 1 SU 4. Tre ragazzi fotografati questa sera a Pontedera. Oltre un quarto dei bambini afferma di essere stato ripetutamente vittima di brutti scherzi (27,8%), a cui seguono le provocazioni e le prese in giro (26,6%) e le offese immotivate (25,6%). E' quanto rileva il rapporto Eurispes-Telefono Azzurro per quanto riguarda il bullismo...ANSA/FRANCO SILVI /DC

La festa di Halloween finisce in una maxi-rissa
Una foto simbolo di rissa

L’allerta è scattata dopo una serie di chiamate al 113 tra le 22 e le 22.30 di sabato. Segnalano tutte una lunga serie di episodi violenti; aggressioni, calci e pugni, oggetti buttati all’aria, minacce e furti. Il primo episodio riguarda un’aggressione, a  un venditore di rose  percosso dal gruppo assieme all'uomo che era intervenuto per aiutarlo. La seconda chiamata al 113 arriva per una rapina, vittima un altro italiano, gli aggressori dapprima lo avvicinavano con una scusa e poi lo circondavano, spingendolo a terra, colpendolo con calci e pugni, sottraendogli il telefono ed il portafogli.

"Un gruppo di ragazzi capace di una violenza inaudita" ha detto il dirigente delle volanti della Questura di Venezia, "che aveva alle spalle diversi precedenti nonostante la giovane età di tutti". La polizia verbalizza anche il racconto di uno degli aggrediti, minacciato con un frangicetro: "Hai 10 secondi per darci cellulare e soldi" gli hanno detto i ragazzi pronti a sfregiarlo.

"Crudeltà inaudita, un branco"

Appena arrivata la volante sul posto, l’ennesima chiamata al 113 per un altro episodio analogo al precedente a danno di un turista, al quale è stato portato via il telefono cellulare, pochi rioni più a nord.I poliziotti hanno battuto palmo a palmo tutta la zona, calle per calle, anche grazie alle indicazioni ottenute da persone che avevano assistito agli episodi precedenti ed avevano man mano indicato la direzione di fuga degli aggressori.

L’indicazione decisiva arriva poco dopo quando agli agenti arriva la notizia di tafferugli al Burger King di Ponte degli Scalzi, dove un gruppo non solo ha creato scompiglio e fatto baraonda ma ha pure commesso un furto. Gli agenti capiscono subito di aver identificato la banda e corrono. Nel locale, i ragazzi creano un vero parapiglia. Mentre al pianterreno un gruppo semina il caos tre ragazzi si staccavano e si recavano al secondo piano dove ci sono gli spogliatoi per i dipendenti. All’interno dei locali, spaccano gli armadietti e prendono gli effetti personali dei dipendenti del locale, per poi allontanarsi rapidamente in direzione della stazione di Santa Lucia.

Quando escono ecco il faccia a faccia con gli agenti che li intercettano sui gradini del piazzale della stazione. Scatta il fermo. Sette vengono portati in questura, un ottavo si è già allontanato.

Dagli accertamenti in questura emergono i precedenti. molti dei ragazzi sono i responsabili delle aggressioni agli autisti della Mom avvenute sui bus o alla stazione delle corriere di Treviso

Argomenti:baby gang

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