Asolo Montello Fest: dal cibo ai musei per celebrare la Strada del vino

La rassegna al via domani, 11 giugno (fino a domenica 15), con il convegno a Villa Pisani. Lo scorso anno nell’area sono arrivati 290 mila turisti

Enzo Favero
Torna l'Asolo Montello Fest
Torna l'Asolo Montello Fest

Collocato a metà strada tra il mare e le Dolomiti, il territorio asolano-montelliano punta sempre più al turismo enogastronomico e mette in campo la 2ª edizione di Asolo Montello Fest, organizzata dalla Strada del vino Asolo Montello in collaborazione con Confcommercio, Coldiretti, Consorzio Vini Asolo Montello, Twissen, Montello a Tavola, Unpli e Montello Travel e presentata ieri a Palazzo Ferro Fini a Venezia.

I numeri dell’afflusso turistico sono già significativi: i 18 comuni della Strada del vino Asolo Montello l’anno scorso hanno avuto più di 290 mila presenze turistiche, è un territorio dove operano un centinaio di piccoli produttori locali di vini, ciliegie, olio, miele, formaggio.

L’anno scorso la prima edizione ha attirato 2.500 presenze fisiche e quindicimila visualizzazioni sui social.

Da oggi, 10 giugno, a domenica, 15 giugno, saranno sei giorni con degustazioni di vini del territorio e piatti tipici, visita a musei con tariffa agevolata, assaggi di piccole produzioni locali quali miele, olio, salumi e formaggi, oltre a convegni e workshop dedicati agli operatori.

L’esordio sarà oggi con la presentazione da parte di due chef come Ezio Guizzo del Boomerang e Matteo Bettega di Ai Torretti dei due piatti simbolo di Asolo Montello Fest, realizzati con prodotti locali e che potranno essere gustati nei ristoranti del territorio per tutto il periodo del festival, poi sarà un susseguirsi di eventi organizzati tra enogastronomia e cultura.

L’11 giugno a villa Pisani a Montebelluna ci sarà il convegno “Montello per il turismo, Turismi per il Montello” con l’assessore regionale Caner, i sindaci del territorio e le associazioni di categoria con successiva consegna del Patentino dell’ospitalità e inaugurazione di tre ulteriori infopoint e alla sera visita alla mostra Fabulae al museo civico e a seguire storytelling sui legami tra storia, territorio e tradizione.

Giovedì alle 18.30 a Villa Barbaro a Maser ci sarà un intervento di Alessandro Marzo Magno sulle abitudini gastronomiche ai tempi della Serenissima e degustazione guidata dell’olio extravergine e alla sera a Villa Pisani a Montebelluna primo appuntamento con “Montello in filosofia”.

Sabato sul Sedese a Montebelluna, dalle 10 alle 22, si terrà Sapori di Asolo e Montello, mostra mercato delle eccellenze enogastronomiche e nel fine settimana visita a tariffa agevolata ai museo di Asolo, al MeVe e al museo di storia naturale e archeologia di Montebelluna, alla Gypsoteca di Possagno, a Villa Barbaro a Maser con la Fest Card gratuita.

In preparazione c’è poi una carta dei vini Asolo e Montello per i ristoranti, ma soprattutto un obiettivo: «Far diventare la presenza turistica costante tutto l’anno» ha spiegato Simone Rech, «e non solo stagionale».

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