Asolo, il Capodanno in piazza Brugnoli

ASOLO. Nella notte di San Silvestro prima l’ultimo shopping dell’anno con i negozi aperti fino a tardi e poi tutti in piazza a ballare con i Gipsy Legend, «eredi» dei più famosi Gipsy King. Il...

ASOLO. Nella notte di San Silvestro prima l’ultimo shopping dell’anno con i negozi aperti fino a tardi e poi tutti in piazza a ballare con i Gipsy Legend, «eredi» dei più famosi Gipsy King. Il concerto gratuito è organizzato dallo sponsor Segafredo Zanetti in collaborazione con l’amministrazione comunale. Sul palco allestito in piazza Brugnoli salirà il gruppo di origine spagnola che a fine anni degli anni Ottanta ha spopolato, rimanendo per diverse settimane nella top ten delle classifiche musicali internazionali. Ristoranti, bar e negozi saranno aperti per tutta la sera in attesa di festeggiare il 2016. Stasera la città dei cento orizzonti accoglierà la band spagnola che arriva dalla Provenza. I festeggiamenti inizieranno alle 22.30. Ristoranti, bar e locali tipici sono pronti ad accogliere turisti e visitatori con buon cibo e prodotti a chilometro zero. Poi la lunga notte di festa proseguirà con la musica dei giovani gruppi e dj locali. In occasione del concerto il centro storico sarà chiuso al traffico dalle 20 alle 2 di notte. Per questo motivo è possibile posteggiare nel parcheggio a pagamento di via Cipressina. Le piazzole libere si trovano nell’area dell’ex ospedale, ora sede dell’Usl 8, oppure in via Ca’ Vescovo. L’iniziativa è stata accolta con molto entusiasmo dalla maggior parte dei commercianti del centro che per la notte di San Silvestro terranno aperti negozi, caffetterie e ristoranti. «Anche per quest’anno la città apre il centro storico», conferma il sindaco Mauro Migliorini, «per trascorrere insieme le ultime ore del 2015 e dare il benvenuto al nuovo anno. Un grazie va al nostro sponsor Segafredo Zanetti e soprattutto alla sinergia tra pubblico e privato sempre premiata con ottimi risultati». E invita a non usare i petardi e fuochi d’artificio per festeggiare il nuovo anno.

Vera Manolli

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