Asco, bollette trasparenti ma più care

MARENO DI PIAVE. Le nuove bollette di luce e gas, "più semplici e trasparenti", provocano lamentele di vari utenti, che si rivolgono agli sportelli per chiedere delucidazioni sui conteggie e su fatture che appaiono più salate. «Non ho pagato mai così tanto per due mesi di fornitura di gas», racconta M. P. marenese, che si è vista recapitare una bolletta da 370 euro. «Mi sono rivolta allo sportello di Asco», spiega, «mi hanno detto che nei conteggi non è cambiato nulla, ma non ho avuto informazioni chiare sulle nuove voci che vi sono nella bolletta». L'ultima fattura che ha ricevuto, per il periodo tra dicembre 2015 e gennaio 2016, ammonta a 370,06 euro, per una consumo di 520 metri cubi di gas. La donna ha comunque pagato, cercando di ottenere informazioni dalla società. Ma è rimasta perplessa da quanto risposto da un impiegato allo sportello. Tornata a casa, ha confrontato bollette precedenti con consumi simili. Per il periodo tra gennaio e febbraio 2015, ad esempio, gli erano stati fatturati 465 metri cubi di gas. In quel caso però aveva pagato 220 euro. Consumi quasi simili (465 e 520), ma un aumento di 150 euro. Un anno fa aveva usufruito di un bonus sociale - uno sconto di 28 euro - che comunque non compensa la differenza. Ha fatto un semplice calcolo: un anno fa il gas lo aveva pagato 0,473 euro/mc, adesso invece 0,711 euro/mc come scritto anche in bolletta, come "costo medio unitario". In molti sono rimasti perplessi nel leggere soprattutto la nuova voce: «Spese per il trasporto e la gestione contatore». Nei mesi scorsi in paese erano stati sostituiti i contatori del gas, posizionando quelli digitali. Alcuni hanno collegato la spesa al cambio del contatore, in realtà gratuita: «La voce in bolletta riguarda le attività necessarie a portare il gas ai clienti, trasportandolo nei gasdotti nazionali e nelle reti di distribuzione locale fino alle abitazioni e per l'attività di misura che comprende anche la gestione del contatore», viene spiegato in una guida Ascotrade. «Nella nuova bolletta», si legge nel sito Ascotrade, «al fine di renderne la consultazione rapida, chiara e comprensibile, saranno riportati sinteticamente e messi in evidenza solo gli elementi e le informazioni essenziali quali, fra gli altri, il riepilogo delle voci di spesa, i dati della fornitura, le letture, i consumi e le imposte». Gli elementi del dettaglio consumi non vengono più inviati a casa, ma possono essere richiesti attraverso la registrazione al sito "Ascoclick".
Diego Bortolotto
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