Area di 30 mila metri quadrati, sorgeranno palazzine di 5 piani

MOGLIANO. Un’area in pieno centro, a ridosso del duomo Santa Maria Assunta e della millenaria abbazia, che si estende per 29.582 metri quadrati: qui il nuovo supermercato Cadoro andrà ad occupare un volume di 18mila metri cubi, altezza media 4 metri. Sorgeranno palazzine residenziali alte fino a 5 piani, per altri 36.900 metri cubi. Lo spazio a est, all’angolo tra via Verdi e via Zermanesa, sarà occupato da un maxi parcheggio da 12.700 metri quadrati. Sono questi i numeri del piano adottato nel giugno scorso dalla giunta di centro sinistra guidata da Carola Arena. Il nuovo progetto è il frutto di una trattativa durata un anno e mezzo con la nuova proprietà privata: il gruppo Altinos srl, di Cesare Bovolato, patron dei supermercati Cadoro e soprannominato (come testimonia la sua biografia scritta da Edoardo Pittalis) “Il signore dei carrelli”. In una sorta di emblematico passaggio di consegne storico, a due passi dal luogo dove nel Medioevo le badesse di San Teonisto amministravano le vaste aree sotto la loro giurisdizione, sorgerà un nuovo “monumento” al potere, più contemporaneo, della grande distribuzione organizzata. Se oggi questa vicinanza non passa inosservata agli esperti della soprintendenza, altrettanto è avvenuto con le tante osservazioni pervenute a luglio in comune. L’associazione Mojan, in particolare, segnalò che «quasi tutta l’area oggetto del piano possa nascondere evidenze del nostro passato come cuniculi e camminamenti sotterranei che dovranno essere salvaguardati». In totale armonia con le successive prescrizioni della soprintendenza (che chiede migliori mitigazioni del parcheggio) anche i rilievi di alcuni condomini della vicina via Boldini che auspicano migliori alberature allo scopo di mascherare la volumetria del supermercato.

(m.m.)