Anziana senza telesoccorso, parte l’esposto

GAIARINE. Ottantanovenne resta senza telesoccorso e numero di telefono per giorni, a causa di un disguido di Telecom: alla fine, dopo lunghi disagi, il disservizio è stato risolto dai tecnici dell'azienda telefonica incontrati causualmente per strada. La vicenda è accaduta nei giorni scorsi a Francenigo, dove vive l'anziana signora. L'ottuagenaria usufruisce del telesoccorso, collegato al numero di telefono fisso che le permette di chiamare aiuto in caso di necessità. Inspiegabilmente, il 7 marzo, il telefono cessa di funzionare, isolandola così dall'indispensabile servizio. «Ci siamo subito allarmati – spiega la figlia Claudia, che vive vicino a Jesolo - e abbiamo tempestivamente avvisato il numero 187 di assistenza Telecom Tim che, aprendoci una segnalazione di guasto on-line, ci ha garantito la ripresa del servizio entro la sera stessa». Intanto al numero fisso dell’anziana rispondeva inspiegabilmente un utente di San Giovanni di Livenza, che aveva appena chiesto il rientro alla Telecom e al quale era stato assegnato proprio il numero in questione. «Dovevamo aspettare al massimo 48 ore perché si risolvesse tutto. E invece, dopo cinque giorni, quel numero di telefono risultava ancora assegnato alla famiglia sbagliata che, pazientemente, seguitava a ricevere le nostre telefonate - racconta Claudia - continuavamo a telefonare al 187, al quale ogni tanto un operatore rispondeva che sarebbe stata ripristinata la linea e poi nulla. Un'esasperazione. Ci siamo rivolti al telesoccorso, al Comune di Gaiarine e agli assistenti sociali, ma niente da fare. Siamo state perfino dai carabinieri di Jesolo e da quelli di Sacile. Ci hanno chiesto di presentare un esposto». Ma intanto l’anziana rimaneva sempre isolata, Claudia però non si è data per vinta. E così, vedendo un furgoncino con le scritte della Tim Telecom transitare per strda, ha deciso di chiedere aiuto. «Erano dei tecnici di Portogruaro che mi hanno ascoltato e si sono subito attivati per gestire l'emergenza. Hanno contattato un loro collega che ha riparato il guasto direttamente da una centralina in zona». Tutto a posto? Non per Claudia, che ha voluto comunque presentare l'esposto ai Carabinieri. «Tutto questo ha causato notevoli disagi e costi economici per seguire e tutelare mia madre - spiega - se la cosa si è risolta è stato solo per l'intervento dei tecnici Tim di Portogruaro, e solo loro dobbiamo ringraziare, perché hanno preso a cuore le nostre preoccupazioni, ma col 187 non abbiamo risolto nulla».
Lieta Zanatta
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