Ancora frane: Rolle rischia l'isolamento

Smottamento anche nell'unica strada di accesso da Cison. Non è da escludere il crollo
Una delle tante frane che hanno interessato la frazione di Rolle
Una delle tante frane che hanno interessato la frazione di Rolle
 
CISON.
Maltempo: la frazione di Rolle rischia l'isolamento dalla Vallata. L'unica strada di accesso da Cison rimasta intatta è parzialmente franata e potrebbe crollare definitivamente. Ora è aperta al traffico a senso alternato, tra pochi giorni l'intervento urgente di consolidamento. In questo momento non si parlare altro che di emergenza.
 Le intense piogge delle ultime ore su un territorio già provato hanno provocato nuovi crolli del terreno. Il margine stradale dell'unica strada rimasta libera, che collegava Rolle alla Vallata, passando per la frazione di Gai, è stata danneggiata dal crollo a valle del margine stradale, il guard rail precipitato in basso. L'altra strada di accesso, Cal d'Arment, da Cison a Rolle, è già franata a dicembre e da allora è chiusa, peraltro è stata interessata anche questa da una grossa frana dall' alto in basso, che ha sradicato i guard rail in legno peggiorando ulteriormente la situazione. A Rolle abitano circa un centinaio di persone, le cui possibilità di raggiungere agevolmente Cison e la Vallata dipendono dallo stretto collo di bottiglia a rischio frana sull'unica comunale rimasta aperta, da Rolle a Cison, altrimenti la frazione è raggiungibile solo passando da Follina o da Tarzo. «La situazione è critica e richiede interventi immediati» ha riferito il sindaco Cristina Pin, impegnata in queste ore nelle operazioni di monitoraggio del territorio. I problemi non sono solo a Rolle, ma anche a Tovena, dove la frana che sovrasta via Militare ha ripreso a muoversi verso valle. Non ci sono sfollati, a dicembre una famiglia aveva dovuto lasciare la casa per diversi giorni, ma la vasca di contenimento creata dagli addetti all'emergenza a valle della frana si riempie di continuo di acqua e terra e deve essere svuotata costantemente per evitare di inondare di fango le strade e il borgo sottostanti, ieri le ruspe erano già al lavoro per ripulire le strade dal fango esondato per l'improvvisa piena della vasca. «I tecnici comunali hanno svolto un sopralluogo di emergenza a Rolle, per accertare la situazione della frana sotto la strada, è l'unica via di comunicazione rimasta da Cison a Rolle e dobbiamo fare di tutto per tenerla aperta - ha spiegato il sindaco Pin - Interverremo senz'altro entro la prossima settimana». Cison ha riportato circa 2 milioni di euro di danni da maltempo durante i rovesci di novembre e dicembre, la Regione ha erogato il 30% a tutti i comuni più colpiti, come Cison: «Abbiamo in cassa circa 600 mila euro arrivati dalla Regione, con cui finanzieremo subito gli interventi urgenti come a Rolle, ma non bastano. Come Comune abbiamo già sottoscritto un mutuo di 400 mila euro, ma speriamo che arrivino altri fondi, sino al 75 per cento di cui si era parlato a suo tempo». Situazione sotto controllo, invece, a Valdobbiadene.

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