Alle Grotte del Caglieron arriva il vitual tour con visori panoramici per i visitatori
Il progetto nel sito di Fregona prevede l’uso anche di audioguide ed è pensato per persone con disabilità e anziani, ma accessibile a tutti

Inaugurato il virtual tour delle Grotte del Caglieron con un occhio particolare alle persone più fragili. Il lancio è avvenuto domenica 24 marzo nella grotta dei Breda. Il tour sarà disponibile nel sito web della Pro Loco di Fregona, garantendo un accesso facile e globale.
Grazie a visori panoramici di ultima generazione, messi a disposizione per le persone con disabilità e per gli anziani con limitazioni di deambulazione, sarà possibile anche per loro una visita virtuale immersiva.
Gli strumenti saranno disponibili presso il Centro visite del Parco. Si rende così accessibile a chiunque l’esperienza all’interno del Parco Grotte, a prescindere da disabilità motorie o da limiti d’età. Un esempio virtuoso di come le tecnologie digitali possano promuovere in concreto l’inclusività.
«Il lavoro per scansionare lo spazio è iniziato a metà novembre », spiega la curatrice Marta Amistani di Top Visual Beauty. «Spesso al parco arrivano comitive, ma chi ha difficoltà motorie, perché anziano o in sedia a rotelle, non può accedere alla visita. Ora, mentre il gruppo è in uscita, grazie a questi visori si può visitare il parco in prima persona, stando comodamente seduti dentro al Centro visite. Un’opportunità che prima non era possibile».
Il virtual tour è pensato per tutti, grazie ai contenuti interattivi ed è abbinato a venti audioguide, tradotte in sette lingue. Domenica ai visitatori che hanno preso d’assalto l’anello turistico del Caglieron è stata data la possibilità di indossare questi speciali visori o, in alternativa, di vedere il tour proiettato su uno schermo.
«L’accessibilità è un aspetto fondamentale per un parco didattico», spiega la presidente della Pro loco, Francesca Bertolin. «Con il tour virtuale abbiamo fatto un deciso passo avanti. Abbiamo provato i visori e sono uno strumento straordinario. Dopo questa prima giornata di esordio, questi strumenti saranno disponibili per quanti li vorranno provare. Siamo veramente felici di usare la tecnologia per l'inclusione».
«È un ulteriore passo avanti nel mettere a disposizione di un pubblico sempre più ampio un parco di cui non possiamo che essere fieri», aggiunge l’assessore al turismo Giovanni Andreetta, «Tra gli obiettivi c’è sicuramente quello di invogliare i turisti a farci visita. Grazie alla tecnologia potranno godersi un paese proiettato verso di loro con una particolare attenzione all'inclusività».
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