Alla scuola elementare di Resana pantaloncini corti vietati per bambini e insegnanti

RESANA. Stop a pantaloncini corti, anche fino al ginocchio, per gli scolari e gli insegnanti di una scuola elementare e media trevigiana. Lo ha stabilito, con una circolare diffusa nell'ultimo giorno di scuola, il preside dell'istituto comprensivo di Resana. La decisione ha creato malumori tra molti genitori, anche se non mancano quelli che plaudono all'iniziativa.
«Si esortano alunni e docenti, che sono invitati a dare il buon esempio a indossare - recita la circolare - un abbigliamento consono e rispettoso del comune decoro, niente pantaloncini corti e, durante tutto il periodo delle attività, didattiche e non, previste all'interno dei locali scolastici».
«Si tratta semplicemente di una questione di rispetto, la scuola è sempre un'istituzione» è la difesa di una mamma pro-circolare. «È ritornata la preistoria» commenta l'ex sindaco di Resana, Loris Mazzorato sostenuto da un altro genitore la cui riflessione è lapidaria: «è una vergogna. Io continuo a mandare i ragazzi in pantaloncini corti.
Posso capire alle superiori dove, magari si mettono i pantaloncini tipo perizoma, ma alle elementari con la temperatura a 35 gradi, vietare anche gli short fino al ginocchio è da dittatura».
Intanto la campanella di fine anno scolastico è suonata per tutti.
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