Agenzia delle Entrate alla caserma Salsa, parte il piano per il trasloco dall’Appiani

TREVISO. Quando era stata lanciata l’ipotesi di una riqualificazione della ex caserma Salsa, in pochi credevano che sarebbe arrivata in porto. Invece per lunedì prossimo è stata convocata la conferenza dei servizi per analizzare il progetto dell’Agenzia delle Entrate in merito alla sua nuova sede. È il primo vero atto concreto: entro fine anno i lavori potrebbero già essere appaltati. Quasi parallelamente, lo stesso iter lo seguirà il progetto per il trasferimento della Guardia di Finanza sempre alla vecchia caserma.
Trenta milioni
Una pioggia di euro, trenta milioni, l’investimento per la Salsa, che cambierà radicalmente il volto del quartiere di Santa Maria del Rovere, dove sono iniziati anche i lavori preliminari per la sistemazione di piazza Martiri di Belfiore. Ieri l’assessore all’Urbanistica di Ca’ Sugana Linda Tassinari lo ha comunicato in giunta, lunedì prossimo a Ca’ Sugana la conferenza dei servizi per analizzare il progetto dell’Agenzia delle Entrate. «È il primo passo verso la riqualificazione di uno dei più grandi buchi neri della città», annuncia il sindaco Mario Conte, che nei giorni scorsi ha incontrato il Demanio (ancora proprietario della caserma) per definire l’accordo sul trasferimento della proprietà di vari immobili al Comune: dall’ex polveriera di viale Europa alla parte più interna della Salsa. Entro un mese il pacchetto dovrebbe essere definito. Già l’ex sindaco Manildo aveva gettato le basi di un accordo con il Demanio per la Salsa, ma Conte appena insediatosi a Ca’ Sugana ha deciso di sparigliare le carte. L’Agenzia delle Entrate si trasferirà negli edifici posti tra viale Brigata Marche e via Tommaso Salsa, che non saranno abbattuti ma riqualificati. La Finanza invece sta lavorando sugli altri edifici che si trovano all’interno dell’ex caserma: un’area di 30 mila metri quadrati che ospiterà anche il nucleo di Polizia tributaria nell’edificio più a nord; a fianco la mensa, mentre nei due edifici fronte strada saranno posizionati gli uffici del comando provinciale, e i servizi e la logistica. La Finanza però ha intenzione, rispetto all’ipotesi iniziale, di recuperare un altro spazio per farne degli alloggi.
Il nodo
I due interventi, come detto, costeranno complessivamente 30 milioni di euro. Entrate e Fiamme Gialle entro tre anni lasceranno quindi le attuali sedi in affitto all’ex Appiani – i tempi dipendono da burocrazia e cantiere – lasciando ulteriormente sguarnita la Cittadella delle Istituzioni, sfondo anche del contenzioso tra Camera di Commercio e Fondazione Cassamarca, che non trovano l’accordo sul prezzo della sede camerale di piazza Borsa. Il Comune attende la formalizzazione dell’accordo con il Demanio, che trasferirà a Ca’ Sugana la proprietà della parte restante della Salsa, quella più interna che lambisce Acquette e Storga. Il piano è quello di sfruttare gli edifici esistenti per farne sedi per associazioni, e di piantare un bosco urbano. —
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