Affitta appartamenti e fugge con la caparra Scoperto dalla vicina

Trevigiano di 62 anni denunciato dai carabinieri di Gorizia Stipulava contratti di locazione. Ma le case non erano sue
Di Fabiana Pesci
Milano: quanto costano le case?..Abbiamo visitato diverse tipologie di Agenzie Immobiliari per capire come oscillano i prezzi delle abitazioni in funzione della zona...©copyright Carola Giordano/Massimo Sestini fotogionalismo
Milano: quanto costano le case?..Abbiamo visitato diverse tipologie di Agenzie Immobiliari per capire come oscillano i prezzi delle abitazioni in funzione della zona...©copyright Carola Giordano/Massimo Sestini fotogionalismo

Piglio da gran signore e bernoccolo per gli affari, illeciti ovviamente. Poi, una lista di nomi fasulli lunga come una rubrica telefonica. La tecnica l’aveva collaudata in mezzo Veneto: prendeva in affitto a suo nome (falso) un appartamento da un ignaro proprietario. Poi si fingeva a sua volta padrone di casa e rimetteva la casa sul mercato delle locazioni. Incontrava le vittime del raggiro, concludeva l’affare facendosi lasciare una cospicua caparra e poi addio, spariva nel nulla con i soldi dell’anticipo in tasca.

P.M., trevigiano di 62 anni, era convinto di aver messo a punto il “piano perfetto”. Per essere sicuro di non essere scoperto questa volta aveva addirittura varcato i confini del Veneto. Aveva calcolato tutto, tranne lo spirito di osservazione dell’anziana vicina di casa che ha capito in pochi giorni che nell’appartamento vicino al suo stava accadendo qualcosa di strano. È stata sufficiente una chiamata ai carabinieri per far infrangere i sogni di guadagni facili del sessantaduenne contro una denuncia per truffa, falso e sostituzione di persona. L’uomo aveva scelto Gorizia, in Friuli Venezia Giulia, come teatro del suo ennesimo raggiro. Lì, poco prima dell’inizio dell’inverno, aveva preso in affitto un appartamento in quartiere Montesanto da un uomo di nazionalità bosniaca. Dopo pochi giorni è iniziata la truffa: bella casa in affitto a un prezzo più che ragionevole. Uno specchietto per le allodole perfetto: gli aspiranti inquilini si sono fatti avanti a frotte. Nell’arco di pochi giorni si era fatto lasciare caparre per un valore di oltre 1500 euro. Ed è proprio quel continuo via vai che ha insospettito la vicina di casa dell’aspirante truffatore. Certa di aver posato lo sguardo su qualcosa di poco chiaro, ha avvisato il vero padrone di casa. Il proprietario dell’immobile, un cittadino bosniaco che vive da anni a Gorizia, si è allarmato immediatamente. Ha chiamato i carabinieri e di lì a poco è scattata l’indagine, affidata ai militari del Norm, il Nucleo operativo Radiomobile di Gorizia. Non è stato semplice cogliere con le mani nel sacco il truffatore trevigiano e intercettare le vittime del raggiro. Ai carabinieri però è stato sufficiente avere le carte in mano per capire che erano di fronte a un truffatore di lungo corso: forse non è stata una mossa intelligente usare come alias il nome di una delle vittime dei suoi precedenti raggiri, avvenuti proprio a Treviso nel marzo del 2013. P.M. è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Gorizia dai carabinieri del Norm per truffa, falso in scrittura privata e sostituzione di persona. Il sessantaduenne aveva un vezzo che forse gli costerà caro: per lo più si nascondeva dietro i nomi di personaggi famosi, in particolare grandi giornalisti come Paolo Valenti, storico conduttore di Novantesimo minuto. Oltre alla denuncia, il truffatore da Gorizia ha avuto pure il cartellino rosso: sono state avviate le procedure per impedire all’uomo di far rientro in città. Dove se ne andrà? Nel dubbio i carabinieri di Gorizia hanno avvisato i militari trevigiani. La rete degli affitti nella Marca sarà una sorvegliata speciale.

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