Addio Pietro Beraldo, artista del legno maestro dei maestri

Quando muore un artigiano, muore un pezzo di Sapere. Quando muore un artigiano grande e consapevole, se ne va un pezzo di Cultura. È mancato Pietro Beraldo titolare della omonima storica “Falegnameria Artistica”. Aveva 77 anni, era uno degli ultimi grandi artigiani del legno della nostra Provincia. La sua bottega (per diventarne titolare nel 1957 a 17 anni ebbe bisogno di un atto speciale, diventò in breve tempo uno dei laboratori artigiani più apprezzati e frequentati da architetti, artisti, imprenditori, professionisti, mecenati, semplici cittadini. Cercavano il suo guizzo geniale: l’incastonare il mobile nel contesto giusto o il costruirlo come pezzo capace di connotare un ambiente. In questo gli succede il figlio Francesco.
A 14 anni è già a bottega dal padre. Studia da autodidatta arte, pittura, scultura, architettura, tecnologia del legno Ciò gli consente di scegliere i materiali giusti per i lavori che architetti, arredatori, scultori gli commissionano.Da Lucia, sposata nel 1978, ha avuto Anna, architetto, e Francesco. Tra il 1985 e 1986 promuove, con docenti come Toni Benetton e Paolo Guolo, una scuola di alto artigianato del legno e del ferro battuto. L’ultimo saluto avverrà domani alle ore 11 nella la Sala del Commiato di S. Bona.
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