Addio alla contessa Lucheschi

Volontaria dell’Ordine di Malta, aveva appena compiuto 75 anni

COLLE UMBERTO. Addio alla contessa Picci Lucheschi Della Porta. L'illustre signora si è spenta domenica all'ospedale De Gironcoli di Conegliano dove era stata ricoverata. La notizia da Colle Umberto, dove viveva, si è sparsa in tutta la Marca Trevigiana dove era molto conosciuta. Ida, per tutti Picci, aveva compiuto 75 anni il 12 maggio scorso. Sposata con  il conte Cesare Lucheschi  abitava   a villa Morosini Lucheschi Valforte. La splendida villa veneta settecentesca è tra le più fascinose location della zona, famosa per essere la sede di mostre eventi, attività culturali e matrimoni. La contessa  era nata a Vittorio Veneto. Era la figlia dell'avvocato Vittorio Della Porta che era stato sindaco nella città della Vittoria alla fine degli anni cinquanta. Laureatasi all’Università di Venezia, Picci aveva insegnato per molti anni educazione artistica alle scuole medie di Santa Lucia di Piave e a Tarzo. Persona aperta e generosa, era nota anche per il suo grande impegno nel volontariato. Apparteneva all'Ordine di Malta, uno dei più antichi della Cristianità. Proprio come volontaria dell'Ordine, si recava ai pellegrinaggi a Lourdes per assistere i malati. La scomparsa di Picci aggiunge un nuovo lutto alla blasonata famiglia Lucheschi. Solo due anni fa il cognato Luchesco era stato stroncato da un infarto a Colle Umberto. Era appena rientrato da Zurigo per festeggiare gli ottant'anni nel castello di famiglia. Il conte Giancarlo, invece, si era spento quattro anni fa. I funerali di Picci Lucheschi Della Porta saranno celebrati questa mattina alle 11 nella chiesa arcipretale di Colle Umberto. La contessa  lascia il marito Cesare e il figlio Vittorio, entrambi farmacisti, oltre ai fratelli e ai nipoti Giacomo e Cecilia. La storia della nobile famiglia Lucheschi ha origini cinquecentesche. I primi rami della famiglia sono stati rintracciati a Oderzo. L’arrivo di un ramo della famiglia a Colle Umberto è piuttosto recente. Qui i Lucheschi sono arrivati nel XIX secolo dopo una parentesi a Serravalle.

Francesca Gallo

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