Addio al nonno conteso Si è spento a 98 anni
VILLORBA. Addio a Giuseppe Casella. Il nonnino conteso dalle figlie si è spento poche settimane dopo aver trovato pace in famiglia. Trasferito nella casa di risposo di Spresiano, nelle ultime settimane della sua vita era riuscito ad abbracciare tutte le figlie e le nipoti, dopo anni di litigi familiari. Giuseppe Casella avrebbe compiuto a luglio 99 anni. Aveva lavorato alla cartiera Marsoni, raggiunta in bicicletta; solo con la pensione aveva deciso di comprarsi una vespa rossa. Amava ballare e cantare alle sagre, e per tutti era “Bepi baso”, perché voleva sempre un bacio. Finchè ha potuto, con il gruppo anziani del Comune andava in vacanza a Rimini, dove trascorreva ore a giocare a bocce. Per ciò che gli consentiva la sua vita, gli piaceva viaggiare: era stato negli Stati Uniti, in un viaggio da solo, e a Buenos Aires in Argentina in visita dai parenti. Un uomo instancabile e attivo, anche se un po’ burbero e brontolone. Lascia le figlie Mirella, Michela, Loretta, Floriana e il figlio Claudio; oltre alle sei nipoti. «Il primo ricordo che ho del nonno», dice Lisa Benini, «è la vendemmia e gli odori che si portava dietro, e tutte le persone che andavano a farla nel suo vigneto. Poi il fatto che si faceva la barba all’ingresso della casa, mai completato. E poi il mercato del giovedì in vespa, quando mi diceva “ tiente stretta al nono”: nessun casco e in vespa si saliva anche da piccole». Il funerale lunedì alle 16 a Villorba. —
F.C.
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