Addio a Rodolfo Pellizzari fondò l’impero della moda

Si è spento ieri verso l'una di pomeriggio Rodolfo Pellizzari, 84 anni fondatore dell'omonima catena d'abbigliamento. Ed è lutto per tutta la comunità vedelaghese della quale Pellizzari era una delle persone più note e rappresentative.
La sua storia di sportivo, imprenditore e soprattutto di grande lavoratore inizia negli anni Venti quando la sua famiglia, originaria di Caerano San Marco e imparentata con i Danieli della Diadora, si trasferisce a Vedelago.
Suo padre Angelo faceva il commerciante di cavalli. Rodolfo nasce nel 1928 a Vedelago. Dopo essersi dedicato a diverse attività lavorative, tra cui falegname e barbiere, si dà al commercio, il campo in cui le sue capacità imprenditoriali lo porteranno a creare un vero impero economico.
Durante la seconda guerra mondiale commercia sapone scambiandolo con prodotti agricoli. Alla fine del conflitto da commerciante gira la Castellana in bici, poi con la sua Ape e la Fiat 1100.
Nel 1947, apre il primo negozio di abbigliamento a Vedelago. Un'attività di successo tanto che alla fine degli anni Settanta apre un secondo negozio a Belluno.
E da lì inizia un percorso strabiliante che porterà il gruppo Pellizzari a diventare uno dei più affermati in tutta Italia con ben 11 negozi dislocati in tutto il territorio nazionale.
Un percorso costruito con fatica e sudore, grazie all'aiuto di tutta la famiglia. La moglie Teresa e i figli, Annalisa, Lorena e Sergio.
È la grande passione per lo sport a fare di Rodolfo una delle figure chiave nel Trevigiano in questo ambito. Tra gli anni Settanta e Ottanta diventa presidente del calcio Vedelago e porta la squadra a riscuotere successi straordinari. E non solo calcio.
I Magazzini Pellizzari sponsorizzano tantissime società sportive di altre discipline, rugby, ciclismo, basket e pallavolo. Rodolfo era amico di tante personalità del mondo dello sport, di tutti i settori e categorie: Da Maradona a Roberto Falcao a Dino Zoff.
La sua figura era molto nota a livello nazionale. Lui stesso ha voluto raccontare la sua vita in un volume uscito nel 2008 dal titolo « Dalla bicicletta ai grandi negozi», un libro intervista firmato con Gaetano Lanaro. Un intero capitolo del volume è dedicato alla sua amata Argentina, dove parte della sua famiglia era emigrata e dove i Pellizzari nelle loro proprietà continuano a coltivare la passione per i cavalli.
Un libro in cui emerge il legame profondo tra Rodolfo e Gianni Moro, l'amico di sempre, al suo fianco in mille avventure, sportive e non, e in particolare nel Calcio Vedelago.
I premi e i riconoscimenti ottenuti sono innumerevoli. Ultimo in ordine di tempo quello consegnatogli dal Lions Club di Vedelago, il Palladium d'oro, nel novembre scorso (ricevuto assieme all'amico Gianni Moro). Il decesso purtroppo ieri verso l'una a Vedelago.
La sua scomparsa lascia il vuoto nel cuore di tanti trevigiani e non solo. Pellizzari è stato un simbolo di un'intera regione che dal disastro della guerra ha saputo rialzarsi e costruire un paese moderno, creando lavoro e opportunità non solo per sé, ma anche per le generazioni seguenti. I funerali saranno celebrati domani pomeriggio alle 15 nella chiesa di Vedelago.
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