Addio a Lucio Dalla, studiò tre anni a Treviso al Collegio Pio X

Addio a Lucio Dalla. Il cantautore bolognese è morto, stroncato da un infarto, mentre si trovava in Svizzera: aveva 69 anni.
A Treviso aveva trascorso tre anni della sua infanzia, iscritto come convittore al Collegio Vescovile Pio X. Dopo la morte prematura del padre, la madre Iole Menotti decise di iscriverlo al collegio trevigiano.
Molto addolorato don Giacomo Lorenzon, ex Rettore del Pio X che pochi anni fa gli ha consegnato il Premio La Fonte destinato agli ex allievi: «Mi dispiace moltissimo - commenta non appena apprende la notizia - L’ho conosciuto personalmente: sono stato a casa sua due volte, accompagnato dal professore Enrico Zambon, perchè avevamo deciso di attribuirgli il Premio La Fonte nel 2005. Lui inizialmente si è schermito: ha detto, non sono degno, non sono certo un modello da imitare. Poi ha capito: gli ho spiegato che in realtà il nostro premio non era per i migliori studenti ma per coloro che, dopo aver frequentato il Collegio, si erano distinti nella vita e nella comunità. E’ stato molto cordiale. A Treviso, quando venne a ritirarlo, usò parole magnifiche a proposito della nostra scuola. Ha detto di aver trovato nel collegio sempre persone che, pur richiamandolo per qualche marachella, gli hanno indicato la via del bene. A Treviso aveva trovato insegnanti molto preparati e su tutti aveva un ricordo molto particolare di don Giovanni Bernardi, il vicerettore per gli interni. Davvero sono molto dispiaciuto».
L’anno scorso, l’ultimo concerto nella Marca, il 26 marzo 2011 in compagnia di Francesco De Gregori, davanti a cinquemila persone all’Arena Zoppas di Conegliano.
Lucio Dalla era stato al festival di Sanremo, presentato dall’amico di sempre Gianni Morandi. Sul palco dell’Ariston il cantautore si era esibito con il giovane Perdavide Carone che cantava «Nanì» accompagnandolo e dirigendo l’orchestra.
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