Addio a Lorenzon, l’anima del “Peoceto”

MOGLIANO. Un altro volto noto del quartiere ovest è passato, come si suol dire in questi casi, a miglior vita. Mercoledì, all'età di 83 anni, è mancato Sergio Lorenzon, storico ristoratore moglianese. La sua memoria è legata soprattutto all'attività svolta per anni nel suo locale di via Pasubio: “El Peoceto”. Lorenzon, detto “Neno”, era molto conosciuto e sono numerosi i cittadini a ricordarlo. Viene spontaneo affiancarlo alla figura di Oliviero Schiavon, anch'egli del quartiere ovest, di cui si celebrano oggi alle 10 i funerali nella chiesa sacro Cuore di via Torino. Entrambi infatti erano volti noti per tutti i moglianesi doc, ed erano legati da un rapporto di amicizia. «Sergio (Peoceto) Lorenzon se n'è andato negli stessi giorni in cui se n'è andato anche Oliviero “Ciccio” Schiavon» commenta su facebook il vicepresidente del quartere ovest Danilo Vizzotto «erano due amici che si sono visti fino all'ultimo. Era facile incontrarli insieme nelle feste della Pro loco: il risotto e la “fortaia coi bruscandoi” sono stati i loro piatti più conosciuti. Erano ottimi registi, ma soprattutto ottimi cuochi». Del locale situato in una laterale un po' nascosta di via Pasubio, che i buongustai avevano imparato ormai a memoria, c'è anche chi ricorda la classiche portate della tradizione veneta: l'anatra arrosto, i risotti coi fegatini e il lesso. Il Peoceto è chiuso da tempo e non riaprirà mai più. Per i suoi affezionati clienti e per gli amici del titolare non rimane che l'ultimo saluto. L'appuntamento per il rito funebre è alle 10, sempre alla chiesa Sacro Cuore di Gesù, in via Torino. Sergio Lorenzon lascia le figlie Luigina e Cinzia e i tanti nipoti. Il corteo funebre partirà alle 9.30 dal Ca' Foncello. (m.m.)
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