Addio a Lorenzo Baldin, re delle calzature

È stato il pioniere di una della più note catene di negozi di calzature: chi non ha comprato almeno un paio di scarpe da Baldin?
Lorenzo Baldin, per tutti Renzo, è morto ieri a 92 anni, aveva cominciato con i mercati già nel 1940, alla vigilia della seconda guerra mondiale. Poi la prima bottega a Sant’Angelo. Da lui i trevigiani hanno comprato le prime scarpe da ginnastica americane come le Nike, le prime Clarks, le prime scarpe da calcio e i primi sandaletti Superga.
«In mezzo alle scarpe e ai negozi ci sono praticamente cresciuta», racconta commossa la nipote Alessia Severin, giornalista e notissimo volto della tivù, «quando ci ripenso sorrido con un po’ di orgoglio e un po’ di nostalgia»
«Un moderno patriarca», dice chi gli è stato vicino nel lavoro. Trevigiano d’altri tempi, uomo severo e tutto d’un pezzo, un grande commerciante che dalle rovine del dopoguerra ha saputo ricostruire con grinta e sacrificio una solida realtà imprenditoriale che oggi continua con i figli in tutta la provincia: il negozio di Angelo a Spresiano, quello di Carla a Villorba, Sergio con Sportissimo a San Giuseppe, lungo la Noalese, e lo storico negozio di Sant’Angelo – dagli anni Sessanta un riferimento in città - con le figlie Milena, Renza e Cristina. Ma il nome Baldin è anche quello dei negozi guidati dia fratelli, come a Vedelago e Resana.
Lorenzo Baldin era nato a Vedelago nel 1921. Primo di sette fratelli, era rimasto orfano di madre molto presto e insieme alla moglie Gina, scomparsa solo due anni fa, si è occupato dell’educazione dei suoi fratelli più piccoli, senza mai trascurare i suoi sette figli.
Una famiglia enorme, ma molto unita. Nel mondo delle calzature da sempre, Baldin è stato davvero il capostipite vecchio stampo di una famiglia di commercianti che ha servito e serve almeno quattro generazioni di trevigiani.
Appassionato di sport e in particolare di calcio, Baldin è stato per anni sponsor del Condor Sant’Angelo, squadre che da decenni è bandiera del quartiere, e supporto tecnico del calcio Treviso. I funerali si svolgeranno nella chiesa di Santa Maria del Sile, forse giovedì.
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