Addio a Francesco Balzan un pioniere dell’avicoltura

Col lavoro di tanti anni aveva costruito un vero e proprio piccolo impero nel settore agricolo, soprattutto dell'allevamento avicolo e della commercializzazione di polli e uova, arrivando a portare la sua azienda agroalimentare a essere conosciuta in tutto il Veneto. Mario Francesco Balzan era nato a Fonte nel 1925 e nel 1949 si era sposato con Angela Bedin.

Con il trasferimento a Cornuda, nel 1961, era iniziata la sua attività nel settore agroalimentare, un’avventura imprenditoriale che lo aveva portato a costruire un impero economico nel settore, coadiuvato nell'attività imprenditoriale dalla moglie Angela e dal figlio Fabio. Poi nel 2004 un grave lutto lo aveva colpito: il figlio Fabio, che aveva cominciato a collaborare in azienda appena conseguito il diploma di scuola superiore, era deceduto a soli 46 anni a causa di una malattia che lo aveva portato via in soli otto mesi. Un colpo durissimo per la famiglia. Successivamente era scomparsa anche la moglie Angela. Ma Mario Francesco Balzan non aveva mollato, aveva proseguito con la grinta di sempre, trasmettendo le sue capacità e le sue esperienze ai giovani nipoti Andrea e Marco che ne hanno fatto tesoro e continuano loro a portare avanti l'azienda agroalimentare di famiglia.

Anche negli ultimi anni i fornitori e i clienti dell'azienda Balzan, che ha sede in via XXX Aprile a Cornuda, erano soliti vederlo controllare dalla sua scrivania che tutto fosse in ordine. «Era molto riservato - lo ricorda il sindaco di Cornuda, Claudio Sartor - Era conosciuto da tutti come un grande lavoratore, che in silenzio aveva costruito un impero nel settore. Non lo si vedeva molto in paese, io lo vedevo alla messa alla domenica ma per il resto del tempo lui era sempre al lavoro a seguire la sua azienda, anche negli ultimi anni seguiva l'attività».

Mario Francesco Balzan ha lasciato la figlia Anna Licia, console del Principato di Monaco a Venezia, il genero Mario Moretti Polegato, presidente della Geox, la nuora Paola, i nipoti Enrico, che è il presidente di Diadora, e Andrea e Marco che gestiscono ora l'azienda agroalimentare fondata dal nonno, le sorelle e cinque pronipoti. I funerali dell'imprenditore agroalimentare saranno celebrati domani alle 15,30 nella chiesa arcipretale di Cornuda. Nella stessa chiesa questa sera alle 19 sarà recitato il rosario in suo suffragio.

Enzo Favero