Addio a Ettore Lucchetta, 82 anni

Lutto in città e nello sport. Ieri mattina si è spento Ettore Lucchetta (in foto), fondatore della Security Center, la prima azienda a Treviso di impianti antifurto. Aveva 82 anni. Viveva con la moglie Maria Zanon in via Sernaglia: lascia i figli Alessandro, che ha ricevuto il testimone della storica azienda che ha sede in via della Repubblica, e Andrea, ex azzurro della pallavolo, giocatore che ha scritto i capitoli più belli della Panini Modena e della Mediolanum ed ora commentatore del volley per RaiSport. È stato Andrea a comunicare, ieri pomeriggio, la scomparsa del suo caro papà.
«Era malato da tempo» racconta con un filo di voce Andrea Lucchetta, rientrato a Treviso per il grave lutto familiare «per il diabete era in dialisi da molti anni. Un servizio speciale al reparto del Ca’ Foncello dov’era in cura. Abbiamo ringraziato medici e personale paramedico. Si è fratturato il bacino e il femore per due incidenti domestici. Da lì non si è più ripreso».
Iniziò a lavorare come rappresentante della Topazio alle dipendenze dell’ingegner Chiari. Da lì capì che la sua strada era un’altra: cominciò a installare gli impianti di allarme nelle case dei trevigiani. Appassionato di sport e panathleta, dopo aver giocato a tennis fondò lo Sporting Club Biasuzzi, collaborò con Albatros e Venturato Caffè per l’organizzazione dei tornei giovanili e seguì le imprese del figlio Andrea: a Modena e a Milano aveva un posto d’onore in tribuna. Lunedì mattina l’ultimo saluto a Madona Granda. (s.b.)
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