A Treviso parte Suoni di Marca, strade e park vietati a Santi Quaranta

La mappa della viabilità per il festival al bastione San Marco, scatta la pedonalizzazione pomeridiana nel weekend
Gli ospiti che affollano le mura di Treviso per Suoni di Marca
Gli ospiti che affollano le mura di Treviso per Suoni di Marca

TREVISO. Giovedì sera, 21 luglio, partono i 18 giorni di musica, cibo e divertimento sul Bastione San Marco delle Mura di Treviso. Suoni di Marca apre i battenti con il concerto di Ian Anderson, le specialità dei suoi trenta punti di ristoro e le curiosità in vendita nel mercatino composto da 60 espositori che si allungherà sulle Mura fino a varco Fra’ Giocondo.

La “Cittadella dello spettacolo” sarà protetta da un imponente servizio di sicurezza disposto dalla prefettura ma anche da un cordone di divieti di circolazione e sosta necessari a creare gli spazi per il pubblico e la “mobilità sostenibile” (in consiglio per tutti è: venite in bicicletta o a piedi).

I parcheggi vietati. Come l’anno passato sarà vietata la sosta nei parcheggi di viale d’Alviano in tutto il tratto tra Porta Santi Quaranta e Varco Caccianiga per tutto il giorno e tutti i giorni fino al 10 agosto. Inaccessibili anche gli stalli davanti al liceo Classico Antonio Canova, che saranno destinati a parcheggio per le moto e i motorini a partire da oggi pomeriggio e fino alla mezzanotte del 7 agosto.

Dalle 18 di oggi e fino alle 24 del 7 agosto sarà vietata anche la sosta negli stalli di Borgo Cavour, tra Porta Santi Quaranta e via Filzi, che verranno destinati ai disabili con tolleranza durante le ore del giorno (fuori festival) per i clienti della Farmacia e delle altre attività commerciali che insistono lungo i 50 metri di porticato.

Zona pedonale. Ai divieti di sosta è collegato direttamente il piano di “pedonalizzazione” di tutta l’area del festival. Ma da quest’anno l’amministrazione ha deciso di potenziare l’isola di Suoni di Marca aumentando i limiti alla circolazione. Viale D’Alviano infatti sarà vietato alle auto dalle ore 16 fino all’una di notte tutti i lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e venerdì del festival, ma il divieto di transito sotto le mura verrà esteso già a partire dalle 12 (e sempre fino all’una di notte) il sabato e domenica, giorni caldissimi perché concentreranno sulle mura sia il pubblico degli eventi musicali serali, sia le famiglie o i cittadini che vorranno passare lì il pomeriggio.

Dove lasciare la macchina? Chi voglia raggiungere il festival in auto e decida (sapientemente) di evitare un’inutile gimcana alla ricerca di uno spazio di sosta libero in città Giardino (introvabile), può affidarsi al parcheggione della Cittadella Appiani (gratuito di sera) e a soli dieci minuti a piedi. Oppure a quello al Sacro Cuore (via Lanceri di Novara) o al Pattinodromo. Meglio però avvicinarsi al festival a piedi lasciando l’auto in altre zone della città o muovendosi in bicicletta.

Rumore. A vigilare sul festival, oltre alle forze dell’ordine, ci saranno anche i vicini e i residenti che chiedono il rispetto dei limiti di “inquinamento acustico”. I primi giorni dell’evento saranno anche l’occasione per tarare il sistema di controllo in diretta dei volumi del festival. Monitoraggi richiesti anche in virtù del nuovo regolamento sulle attività rumorose approvato nel giugno scorso dal consiglio comunale dopo giorni di polemica per la concomitanza tra l’avvio delle nuove norme e il calendario di Suoni di Marca. Tutto pare essersi risolto per il meglio anche se non sono mancati forti attriti tra l’organizzazione e l’amministrazione comunale.

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