A fuoco l’ex Grancasa, fiamme partite da un bivacco abusivo

Accendono il fuoco per scaldare il bivacco che si erano costruiti, a fuoco l’ex Grancasa di via fratelli Rosselli a Villorba. A farlo sarebbero stati i residenti abusivi dell’ex centro commerciale che però sarebbero spariti prima dell’arrivo dei soccorsi.
I vigili del fuoco sono intervenuti all’alba di domenica 17 novembre, per spegnere le fiamme che sono divampate all’interno dell’ex centro commerciale abbandonato. Una volta entrati hanno trovato dei segni di accampamento abusivo: materassi, coperte, del cibo e anche una lavatrice.
Una tragedia sfiorata: fortunatamente all’interno dell’edificio non è stato trovato nessuno, quindi non si è registrato nessun ferito. L’incendio, non ha provocato grossi danni all’immobile, tanto fumo e l’annerimento dei muri, i lavori di spegnimento sono durati circa un paio d’ore.

I pompieri sono intervenuti rapidamente sul posto, riuscendo a spegnere il rogo che aveva interessato alcune pareti divisorie in cartongesso, causando una notevole quantità di fumo. Conclusa l’operazione di spegnimento, i locali sono stati ventilati per garantire la sicurezza dell’area.

A dare l’allarme intorno alle 6 è stata una guardia giurata della Civis che ha notato del fumo provenire da un edificio durante il consueto controllo. L’operatore ha avvisato la propria centrale operativa, che ha subito allertato i vigili del fuoco e i carabinieri di Spresiano.

Sono attualmente in corso gli accertamenti per chiarire l’origine dell’incendio. Tra le ipotesi, si valuta la possibilità di un episodio colposo, forse riconducibile alla presenza di bivacchi non autorizzati, ma non si escludono cause accidentali.