«A Conegliano servono il brand e un’agenda» La tesi di Denise sulla città

L’IDEA
Trasformare Conegliano in una serie di illustrazioni per portare la città in tutto il mondo. È questa l’idea di Denise D’Orlando, 23enne di San Vendemiano che si è laureata in Scienze e tecniche della comunicazione grafica e multimediale con il voto di 100/110 presentando alla commissione dell’Istituto Salesiano Universitario di Mestre una tesi insolita. Il tema trattato era quello della “Città comunicata: lo storytelling di Conegliano”. Partendo dagli esempi di Melbourne, Porto o Liverpool, dove un’idea simile ha avuto un successo enorme, Denise ha pensato alla realizzazione di un brand che potesse caratterizzare la città di Conegliano, che rispondesse alle sue radici e che fosse un biglietto da visita accattivante per la città. Il risultato di questo lavoro è un libro-agenda che racconta la città attraverso i personaggi reali che hanno prestato il loro volto, la loro attività e la loro notorietà cittadina per offrire un assaggio della realtà locale.
Denise c’è riuscita coinvolgendo Gianmarco Fontana, direttore del negozio di abbigliamento Stimm di via Cristoforo Colombo, e lo staff del bar Lidia di viale Carducci. Se nello Stimm sono stati realizzati un video e delle magliette personalizzate con le illustrazioni che si possono trovare nel libro-agenda, il bar Lidia ha contribuito ospitando alcune tovagliette decorate con le illustrazioni fatte nascere dalla penna di Denise. Il prossimo passo è quello di sfondare nel resto della città. La prima mossa la neolaureata l’ha già in mente: vuole organizzare una caccia al tesoro in occasione della quale tutta Conegliano verrà tappezzata delle illustrazioni che tanto hanno fatto apprezzare la sua tesi di laurea. «Ho scelto questa tesi perché amo il mio territorio e perché credo che Conegliano abbia enormi potenzialità», spiega Denise, che ha scelto per relatore Andrea Altinier. «Oggi per attrarre i turisti la comunicazione è fondamentale e questa tesi costruisce la strategia per una comunicazione efficace che mette in vetrina i tratti distintivi di questa città». L’obiettivo finale è quello di trasformare Conegliano in un brand da accostare alla sua gente e alle sue specialità non solo enogastronomiche: il Prosecco, certo, ma anche il cibo e la moda: «È un percorso per far diventare Conegliano un brand», continua Denise. «Metto il progetto a disposizione della città, dei commercianti e del sindaco, che spero di poter incontrare. I commercianti e gli esercenti che ho incontrato mentre completavo questa mia tesi si sono dimostrati entusiasti». Andrea Altinier, suo relatore, ha già in testa un’utilizzazione immediata del progetto: «I commercianti a Natale possono regalare l’agenda con le illustrazioni della città a clienti e turisti. La tesi è costruita su misura per la città. Una sfida ambiziosa ma realizzabile». —
Niccolò Budoia
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