A Conegliano maxi lotteria per frequentare il Liceo

CONEGLIANO. Tutti vogliono frequentare il liceo Marconi di Conegliano. Alle iscrizioni per prossimo anno scolastico, che prenderà avvio a settembre, si è registrato un vero e proprio boom di iscrizioni alle prime classi. Talmente tante richieste, che l’istituto, per la prima volta, ha dovuto effettuare un sorteggio per l’ammissione. Su circa 300 ragazzi che ne hanno fatto domanda, 41 sono stati scelti per sorteggio, 18 sono stati esclusi. Gli indirizzi scientifico, economico-sociale, scienze applicate sono andati in “overbooking”. Venerdì scorso è così stata effettuata l’estrazione pubblica, alla presenza di dirigenti e personale scolastico. Gli esclusi potranno eventualmente optare per il Classico (dove, però, restano solo una manciata di posti).
Il “numero chiuso” si è reso obbligato perché non ci sono più aule a disposizione nell’edificio di via Kennedy. Il prossimo anno vi saranno 51 classi, un record per il liceo di Conegliano, ma le aule sono solo 45. Già quest’anno la scuola ha adottato il metodo di rotazione delle classi secondo il metodo “Dada”, per sopperire alla mancanza di spazi. Le nuove Prime saranno 10, ciascuna composta da 27 allievi. Il consiglio d’istituto, già a dicembre, si era posto il problema di un sovrannumero di iscrizioni rispetto ai posti a disposizione, definendo così i criteri di priorità. La precedenza assoluta è stata data a chi ha un consiglio orientativo coerente con l’istruzione liceale, fornito dalla scuola media di provenienza.
Come secondo criterio, vale quello di essere fratelli o sorelle di studenti che già frequentano il Marconi. Infine, il criterio della territorialità: precedenza ai residenti nel Coneglianese, poi Sinistra Piave, quindi Destra Piave e poi quelli da provenienti da fuori provincia. Il problema principale si è verificato per l’indirizzo economico-sociale, unico nel genere nel territorio e perciò più gettonato, per l’accesso al quale sono state presentate 39 domande d’iscrizione a fronte di un’unica classe prima. In 5 hanno ottenuto la priorità d’iscrizione in base alle norme individuate. Per i rimanenti 34 ragazzi inizialmente esclusi si è dovuto organizzare sorteggio: 22 i “fortunati”. Per le quattro Prime dello Scientifico sono stati ammessi 108 ragazzi su 114 (8 gli iscritti sorteggiati), per le Scienze applicate 54 su 57 (11 sorteggiati), mentre per il Classico non c’è stato bisogno di estrazione: tutti ammessi i 48 candidati per due classi.
Discorso a parte per l’indirizzo musicale, che è l’unico che richiede una prova d’ammissione come stabilito da un decreto del Presidente della Repubblica del 2010. Per il Musicale, tutti e 30 i candidati avevanosuperato la prova, ma i posti sono 24. Nel consiglio d’istituto del Marconi che ha scelto i criteri di selezione, c’è stato solo un voto contrario, di un rappresentate dei genitori, che aveva chiesto un “test d’ingresso” in alternativa all’estrazione.
«Le prove sono previste da un decreto nazionale per indirizzi specifici come quello musicale», ha spiegato spiega il dirigente del Marconi, Stefano Da Ros, «Il Ministero dell’istruzione ha ribadito che altri test valutativi non sono contemplati e che non potevano essere fissati nei criteri che ogni istituto poteva inserire. Abbiano tenuto il giudizio orientativo come primo criterio per favorire il successo formativo».
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