Vedi il Canada e poi ...alleni Graziano, un’estate a Toronto

TREVISO. Dal capoluogo della Marca a Toronto. È la storia di Cristiano Graziano, 45 anni, ex mister del Treviso. I tifosi biancocelesti lo ricordano con piacere per aver vinto la Coppa Veneto di Promozione nell’aprile 2018, conquistando così l’ammissione in Eccellenza per l’unidic del capoluogo..
È partito per il Canada a fine giugno e rientrerà a inizio agosto. Un mese nei dintorni di Oakville (città di quasi 200.000 abitanti sulle rive del lago Ontario, a 50 chilometri da Toronto) per seguire ragazzi dai 14 anni in su.
E il mister stesso spiega come sia nata l’opportunità: «Nel 2011 feci un tour di allenamenti tra Vancouver, Montreal e Toronto, dove conobbi una persona che gestisce una grande scuola calcio. Negli anni successivi questo signore è venuto in Italia a vedere come allenavo, gli sono piaciute le modalità delle sessioni e gli esercizi che proponevo», racconta, «Quattro mesi fa alcuni ragazzi canadesi sono arrivati a Vicenza, nel corso di un tour europeo che fanno ogni anno, chiedendomi di allenarli. Abbiamo giocato contro Cittadella, Torino e Vicenza. A marzo mi hanno domandato se volessi tornare in Canada: ho preso un po’ di tempo ma poi, non essendomi accordato con nessuna squadra dei nostri campionati, ho deciso di partire».
E in Nord America cosa ha trovato, a livello di movimento calcistico? «Stanno crescendo, c’è richiesta di allenatori europei competenti», continua Graziano, «I giocatori hanno fisicità e voglia di imparare, ma cercano nozioni tecnico-tattiche, accompagnate da una certa filosofia di lavoro. Si può contare su strutture all’avanguardia, su questo fronte sono più avanti di noi. Ed esiste anche un buon movimento femminile. Il calcio comunque è organizzato diversamente, ad esempio si gioca in estate, complice la rigidità dell’inverno. Circolano bravi giocatori: se si riesce a lavorarci fin da piccoli, potrebbero avere grandi risultati. Ho incontrato pure diversi italiani che portano i figli al campo. Un’esperienza che mi sta facendo conoscere tante persone. Nel 2011 ho allenato con John Curtis (in carriera giocò anche nel Manchester United ndr), mentre a fine luglio mi affiancherà Marco De Sisti, figlio di Giancarlo».
In Canada, squadre come il Toronto, dove giocava l’ex Juve Giovinco, militano nella Mls nordamericana (Major league soccer). Ma da un anno è stato creato un campionato canadese professionistico, il cui livello è paragonabile alla nostra serie C. «In generale mi sto trovando bene in Canada, è un paese con una grande etica: tutto sempre in ordine e con persone gentilissime», conlcude Graqziano, «C’è aria di benessere, l’economia va bene, senza dimenticare la natura, che è meravigliosa». —
Alberto Zamprogno
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