Una mezzapunta per Pasa

Dopo gli acquisti di Bez e Moroni molte trattative in piedi. Per l’attacco serve sempre un bomber di peso
MONTEBELLUNA. Tra sole, mare, e cellulari spenti dei responsabili di mercato, non manca la carne al fuoco, anche se sul piatto rimane un menu ancora incompleto per la fame di notizie dei tifosi montebellunesi. Praticamente un riassunto delle puntate precedenti, in attesa delle novità. Da tempo le certezze sono stabilizzate sul doppio acquisto dell’attaccante Ivo Bez e del difensore di fascia Daniele Moroni.


Entrambi in arrivo dal Belluno assieme al loro estimatore Daniele Pasa che siederà sulla panchina del Montebelluna dopo la partenza di Fonti. Una colonia quella bellunese «ridotta» a questi due giocatori visto il «niet» dalla nuova proprietà del Belluno di dare via libera alla partenza dell’italo argentino, tra l’altro un ex, Martin Trinchieri «invocata» dall’ex allenatore Pasa. Una delusione che potrebbe stemperarsi in settimana con il possibile accordo tra le due società per il passaggio del 22enne difensore Ballardin.


«Le due parti sono vicini a concludere l’operazione» conferma il neo allenatore del Montebelluna, che attende l’evolversi del mercato per completare il mosaico della rosa sulla quale potrà contare per plasmare la squadra da presentare al via del campionato. Se dovesse andare a buon fine l’operazione relativa a quest’ultimo giocatore, rimarrebbero due i tasselli da completare la ricerca di un attaccante di spessore per colmare il vuoto lasciato aperto dalla «fuga» dell’attaccante serbo Vuk Cvetkovic che ha scelto come destinazione il Trento, dove è stato presentato ufficialmente nei giorni scorsi. Un «tradimento» che ha lasciato l’amaro in bocca alla società che l’ha lanciato nel calcio italiano, ricevendo in cambio il rifiuto di vestire come da «accordi scritti» la maglia del Montebelluna anche per la prossima stagione. Assorbita la delusione, i dirigenti bianco celesti stanno cercando di assicurarsi i servizi di una mezza punta da affiancare a Bez, si tratterebbe di un 19enne croato di proprietà del Treviso, di indubbie qualità tecniche, un’operazione a costo zero, per i rispettivi interessi delle due società che porterebbero alla definitiva valorizzazione di un giocatore, che utilizzato con continuità nel campionato di D avrà la possibilità di esprimere tutto il proprio valore.


Dopo la trattativa fallita per portare a Montebelluna un giovane e prolifico attaccante friulano (Della Bianca del Concordia Sagittaria) gli obiettivi sono incentrati ad impreziosire questo reparto. «E’ indubbio che a questa squadra serve un attaccante di valore, in grado di garantire un certo bottino di gol - anche se dipende ovviamente dalle disponibilità della società» sottolinea l’allenatore del Montebelluna. A difesa della porta, l’obiettivo di Pasa è quello di lanciare nella mischia il giovane Cavarzan, che verrà affiancato da un «vice» sempre in sintonia con la linea verde. Gli obiettivi sono puntati su Fantin di proprietà del Padova, trattativa in via definizione. Sul fronte partenze dopo quelle di Marconato e Villotta, in predicato di cambiare maglia anche i giovani Sagrillo e Bogana.


«Si tratta di due buoni giocatori, ma troveranno poco spazio in squadra. Sarebbe preferibile che potessero giocare da titolari in qualche altra società, anche di categoria inferiore, solo così potranno acquisire esperienza e fiducia nei propri mezzi» ha concluso Pasa.

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