Tre mete made in Candiago Reggio ko, bonus Mogliano

MOGLIANO. Mogliano vince e conquista il bonus grazie alla meta sul finire del sudafricano Meyer Swanepoel, dopo che Reggio pur soffrendo aveva quasi riaperto la partita. Mogliano fa la partita, crea innumerevoli occasioni e riesce anche a marcare in avvio di gara, ma poi gli errori in fase di rifinitura non si contano. Sulla carta poteva essere una gara difficile ma alla prova dei fatti alla portata dei biancoblù. Ottima la prestazione dei cosiddetti “vecchietti” con il metaman Edoardo Candiago autore di due marcature pesanti che avrebbe meritato alla pari di Marco Barbini il riconoscimento di uomo del match. Non sono mancati i colpi duri e qualche infortunio. Ora viene la difficile trasferta francese per la prima di Amlin Challenge Cup (venerdì) e sarà importante recuperare tutte le forze a disposizione per cercare di ben figurare contro i transalpini.

Properzi: «Sapevamo che Reggio è una squadra ostica e che non ci avrebbe regalato nulla. Lo ha dimostrato in campo, addirittura ad un certo punto è rimasta in 13 uomini ma non appena recuperata la parità numerica ci ha segnato una meta. Il nostro obiettivo era vincere e sono contento del risultato raggiunto. Abbiamo messo in campo anche oggi molti ragazzi del 93 e si è visto che in quel momento la squadra si è un po' smarrita, abbiamo bisogno di vederli crescere e prendersi maggiori responsabilità. Abbiamo fatto noi l'incontro ma concesso troppi turnover. Non è possibile giocare con questo numero di errori, e nonostante tutto vincere con il bonus».

Sandro Ghini: «Abbiamo fatto un altro passo in avanti nonostante la sconfitta, sia difensivo che offensivo. Anche in tredici i ragazzi hanno fronteggiato il notevole volume di gioco del mogliano. Resta il rammarico di non aver ottenuto il bonus che ad un certo momento era diventato alla nostra portata. Mi piace l'attitudine vista in campo che li porterà a migliorare gara dopo gara».