Tito Tebaldi, un «arlecchino» a Treviso

Rugby: il mediano lascia Londra. Staff, pronti Ongaro e Bortolami (sabato l’addio)
BOLOGNINI CASALE SUL SILE ''ONGARO DAY'' INCONTRO ALL'AUDITORIUM
BOLOGNINI CASALE SUL SILE ''ONGARO DAY'' INCONTRO ALL'AUDITORIUM

TREVISO. Era un passaggio annunciato sin dalla indiscrezioni di radio mercato. Ora lo ufficializzano anche gli Harlequins. Tito Tebaldi passa da Londra a Treviso, dove farà parte della rosa di coach Crowley in lizza con l’azzurro Ugo Gori, e con il mediano rodigino Giorgio Bronzini, che a 26 anni avrà la sua chance di alto livello in Celtic. Tebaldi, 29 anni a settembre, ha avuto una carriera modello ottovolante: lanciato (e bruciato) dal ct Mallett come il fuoriclasse del rugby italiano aveva poi perso il posto in nazionale, e anche alle Zebre. Successivamente la scelta di emigrare Oltremanica, prima in Galles negli Ospreys (con una grandissima prestazione a Monigo contro i «leoni») e nelle ultime due stagioni agli Harlequins.

Ora questa nuova fase della carriera a Treviso, in chiarissima chiave azzurra nella rifondazione del nuovo ct Conor O’Shea: Tebaldi ha 20 caps.

E intanto, dopo l’ultima partita ufficiale di sabato alle 16 prende forma il nuovo staff tecnico. Fabio Ongaro, fresco reduce dall’inaugurazione del suol locale «Unodue» a Casale in riva al Sile (in società con l’amicone Totà Perugini), è pronto ad aggregarsi allo staff in Ghirada, per preparare la prossima stagione. Si occuperà della mischia e della chiusa.E con lui, dopo che sabato giocherà nelle Zebre l’ultimo match della sua infinita carriera (Petrarca, Narbonne, Gloucester, Aironi e Zebre), ecco anche Marco Bortolami, lo specialista della touche, al posto di Palmer. Gli ex nazionali rafforzano i quadri tecnici dell’alto livello italiano. Scelta evidentemente perseguita dalla Fir, nella sua nuova cogestione della franchigia Treviso con la dirigenza Benetton.

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