Tappa del Giro, una salita in più per Asolo

La frazione che parte da Modena si arricchisce dell’ascesa per Monfumo. Sarà la terza più lunga della corsa rosa
Un passaggio nel centro storico di Asolo lo scorso febbraio durante un giro di ricognizione
Un passaggio nel centro storico di Asolo lo scorso febbraio durante un giro di ricognizione

ASOLO. La tappa di Asolo si allarga a Monfumo e Castelcucco. Diciassette chilometri in più rispetto al tracciato presentato in ottobre all'Expo. E un finale che alza il tasso d'imprevedibilità: ancora più vivace e scoppiettante, terreno ideale per imboscate e colpi di mano. Gli attaccanti si tengano pronti e studino nel dettaglio gli ultimi 23 km. A un mese esatto dalla partenza del Giro, che coinciderà con un cronoprologo di 9,8 km nell'olandese Apeldoorn, le limature sono state fatte e Rcs Sport ha comunicato il percorso definitivo dell'11ª frazione, la Modena-Asolo di mercoledì 18 maggio. Con i suoi 229 km - erano 212 nella versione originaria - il segmento trevigiano diventa il terzo per lunghezza dell'edizione 2016: a comandare la "graduatoria" sono la Muggiò-Pinerolo (18ª tappa) con 234 km e la Praia a Mare-Benevento (5ª) con 233 km. La rivisitazione della Modena-Asolo è un premio alla tenacia di sindaci e comitato locale, che fin dall'ufficialità della tappa confidavano in qualche modifica.

Lo scopo era rendere ancora più partecipe il territorio dell'Asolano, coinvolgendo altre amministrazioni. Non è un caso che la ricognizione effettuata con i pro' a fine novembre avesse incluso l'ascesa a Monfumo e l'attraversamento di Castelcucco. Come (si è scoperto) impone il nuovo itinerario. Insomma, non solo la Forcella Mostaccin e l'arrampicata del Casonetto. I saliscendi del finale non danno respiro.

Non capita spesso che una tappa subisca un allungamento - salvo cause di forza maggiore - di 17 km. Una modifica non solo in termini di distanza, ma pure tecnica. «Una bella notizia», osserva Mauro Migliorini, sindaco di Asolo, «Così sarà coinvolto tutto il territorio e l'ultima parte risulterà ancora più frizzante». Provenendo da Altivole, il gruppo entrerà a Casella d'Asolo attraverso le vie Frattalunga e Giorgione, al semaforo svolta a destra per via Montello, poi la Marosticana. Quindi il passaggio per Coste e Maser con l'assalto al Mostaccin. La novità è l'attraversamento della Valle di Monfumo (vie Muson e Chiesa Monfumo) e della stessa Monfumo (vie Sassetti e Farnea), altro rimescolamento con Castelcucco (vie Collalto, Cannareggio, Trento e Trieste, strada dei Colli e via Castelcucco). Infine, si ritrova il tracciato originario con il Casonetto e il centro storico di Asolo. Traguardo a Casella sulla Schiavonesca. Da quelle parti, intanto, l'atmosfera è già rosa. Ieri una troupe di Rai Storia ha realizzato un servizio per il programma che affiancherà il racconto del Giro, stasera alle 20.30 Francesco Moser presenterà nella sala consiliare il libro "Ho osato vincere". Vernice della tappa, sabato 16, al Teatro Duse.

 

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