Quinto-Tvb, una promozione bollente

Stasera può essere che Treviso Basket metta in bacheca il suo primo trofeo: gli stendardi del Palaverde sono della Pallacanestro Treviso, va bene (anche se con un gesto di magnanimità si potrebbero regalare alla società che oggi sta rappresentando la città), allora la De’ Longhi vuole rispondere con la Coppa della promozione in D (intanto in A2 Iesi ha un piede nella fossa) . Certo che non è lo stesso, ma da qualche parte bisogna pur iniziare. Poi, è naturale, i conti bisognerà farli con il Quinto, gruppo di "vecchietti" alquanto arrabbiati dopo la ripassata di garauno da parte dei ragazzini di coach Bjedov: l’ambiente da ultima spiaggia della palestra di via Ciardi li aiuterà a tirar fuori tutto il loro orgoglio per voler dare appuntamento a mercoledì 5 giugno, giorno di garatre. Ma Tvb vuole festeggiare adesso, in campo avverso: serve il quarto successo di fila.
Non sarà agevole come 10 giorni fa. Copione però identico: freschezza, corsa ed atleticità contro mestiere, tattica ed esperienza. «Il vantaggio di essere 1-0 è relativo», dice Goran Bjedov, «In caso di sconfitta, al contrario di loro, avremo un’altra chance, ma è certo che giocheremo pensando solo ad esprimere la nostra pallacanestro, a fare meglio possibile ciò che sappiamo. Mi piacerebbe vederli giocare come l’ultima volta, o la penultima con Belluno, senza fare l’errore di credere che tanto c’è sempre gara3; alla fine tireremo le somme». Che tipo di avversario s’aspetta il coach? «Aggressivo, con tanta voglia: Quinto resta un’ottima squadra, essere in vantaggio cambia poco, ci aspetta una gara tipo quella che vincemmo in extremis in stagione regolare. Ma più che preoccuparmi di loro io devo pensare alla De’ Longhi, cioè cercare di restare sempre in partita e fare in campo ciò che dobbiamo».
Soprattutto curare i rimbalzi e il gioco nelle due aree. «Sì. In garauno abbiamo sofferto i loro rimbalzi offensivi, un po’ per la loro altezza e naturalmente anche bravura, un po’ per distrazione nostra. Contro il Quinto, che ha anche bravi esterni, non puoi regalare assolutamente niente». Quinto n caso di difficoltà farà la zona, come in gara1. «Dovremo essere bravi contro zona e uomo, pronti ad affrontare qualsiasi tipo di difesa; noi invece la zona non la facciamo mai, puntiamo su altre peculiarità». Per i veterani ci sarà Pippo Sales; Claudio Coldebella deve ancora decidere, ma è più no che sì. Ancora fuori Busetto, Fornasier e Cecchinato. Stasera a Quinto in ogni caso farà molto caldo. Appuntamento alle 21, diretta Radioveneto 1.
(si. fo.)
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