Pallino d’Oro, parata di big

L’Olimpia organizza da stasera il Memorial Lizier
TREVISO. È ancora la bocciofila Olimpia a tenere banco in questa prima parte dell’estate con l’organizzazione di una manifestazione ad invito che, più che una gara, è una parata di campioni. Nel bocciodromo del Circolo sportivo Santa Maria del Rovere, da questa sera a partire dalle 20,30 sino a venerdì 20 luglio, alle 20, quando si disputeranno le finali, scenderanno nelle corsie 64 giocatori di categoria A provenienti da tutte le province del Veneto, invitati dai dirigenti della bocciofila Olimpia per onorare la figura di un loro associato scomparso alcuni anni or sono.


La gara, denominata 1º Pallino d’Oro Memorial Isidoro Lizier, vedrà appunto come primo premio un pallino d’oro. Tra tutti i giocatori che hanno aderito all’invito del presidente Sergio Loub e del suo staff, capitanato come di consueto dall’eclettico Aldo Bottos, di sicuro effetto per gli affezionati delle bocce Raffa trevigiane c’è il super campione Giuseppe D’Alterio, pluricampione italiano che mercoledì 11 luglio riceverà a Roma, nella sede del Coni, dalle mani del ministro Giovanna Melandri il trofeo per la terza vittoria consecutiva conquistata nel campionato Italiano a squadre con la Monastier Confezioni Casagrande. Proprio per vedere all’opera un gruppo così interessante di giocatori nelle otto serate nelle quali si disputeranno le eliminatorie più quella delle finali è previsto un pubblico numeroso sulle tribune del bocciodromo di Via Meneghetti. Questa sera scenderanno sulle corsie il veronese Alessi, che veste la casacca della bocciofila Dorando Pietri di Modena, Bernardi (Serenissima di Venezia), Coden (Stellini Artico Faè), Michele Pillon (Bredese), Denis Boschiero (Concordia Moglianese), Franceschini (Usb Zelarino), Tempesta (Villorba) e Paolo Bompan, uno dei numerosi portacolori della Olimpia.


Questi i partecipanti delle altre serate: i veronesi Pighi, Busato, Tonazzo e Missaggia, Pradella (Stella Tripoli di Mantova), Grigoletto (Granzette), i vicentini Martinaggia e Lavagnoli, i padovani Marezzato, Barella, Cavazzana e Buson, i veneziani Dotto, Rizzo, Destro, Scatanburlo, Coin, Giostini, Lunardelli, Casagrande, Trabucco, Giantin e Franceschini, i trevigiani Battilana, Ballestrin, Soligo e Caverzan (Azzurralpina), Bellato, Conte, Benedet e Cervellin (Dlf Cortesissima), Giuseppe D’Alterio e D’Alia (Monastier Confezioni Casagrande), Bisetto (Stellini Artico Faè), Stefanello, Scomparin e Ceni (Boschetto), Gallo (Concordia Moglianese), Falcon, Giuseppe e Carlo Gallinaro (Silea), Camerin (Villorba), Biliato e Natale (GiorgioneTrevillese) e i portacolori della società organizzatrice Rito Pellizzari, Moreno De Col, Cristian Manganaro, Walter Vendrame, Dino Moro, Alessandro Rigato, Patrik Corò, Renato Zuccon. Il direttore di gara è Maurizio Rossetto di Salgareda.

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