Pallavolo Motta ancora sul mercato

La campanella per la Pallavolo Motta è suonata mercoledì scorso. Tanti i volti nuovi in casa Motta e per la prima volta dopo diciotto stagioni, mancava il capitano storico, Nicola Carniel, che si è trasferito al Prata in serie C.
Ora il più vecchio per numero di stagioni, la sesta in biancoverde, è Nicola Lazzari, uno di quelli che, come ha detto il presidente Paolo Bello, all’incontro con la stampa di giovedì sera, «fa fatica a stare senza venire a giocare a Motta».
Dunque quest’anno, i galloni di capitano toccano a Lazzari. Nella classifica per numero di stagioni con la maglia dei leoni biancoverdi, Lazzari precede di una stagione il libero Matteo Daldello. A quota due, ci sono Filippo Roman e Alessandro Bagnolesi.
Per la stagione che va a cominciare con la Coppa Italia, si annunciano poche chiacchiere e tanti fatti. E un discorso concreto lo hanno fatto sia il presidente del sodalizio biancoverde, Paolo Bello, sia Pino Lorizio che Federico Orsatti, quando hanno posto l’accento sul significato del gruppo-squadra in campo ma anche fuori. E coach Pino Lorizio, alla domanda su cosa lo avesse spinto ad accettare la proposta del presidente Paolo Bello, ha così risposto: «È una società che punta in alto e ho raccolto la sfida». Ai due tecnici, ha fatto eco il presidente. «L’anno scorso abbiamo cominciato la stagione con un centinaio di persone che venivano a vedere le partite e abbiamo finito con cinquecento, seicento persone e credo che questo sia molto bello».
Al punto che, ci sono dei tifosi che, probabilmente a breve, faranno nascere il primo club della quarantennale storia della Pallavolo Motta. Sono tifosi da Motta di Livenza ma non solo. Una passione, quella per il sodalizio biancoverde che si va espandendo a macchia d’olio, essendo quella di Motta in campo maschile, la squadra più alta in categoria. E mentre la squadra si allena per preparare la nuova stagione, il diesse Alessandro Cavezzan sta lavorando per chiudere l’ultima trattativa e assicurare a coach Lorizio un altro tassello per rinforzare ulteriormente la squadra, e per dare un uomo in più che con gli impegni che si avvicinano, Coppa Italia in due fasi, la prima a settembre e la seconda a Natale, e campionato, c’è assai poco da scherzare.
Marco Guerrato
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