Mazzanti dona il camper Una famiglia avrà il tetto

VILLORBA. Vittoria importantissima sul campo, ma è ancora più importante la vittoria sociale che l'Imoco Volley Conegliano ha ottenuto, con la presenza sugli spalti di 4430 tifosi. Il pubblico “più numeroso d'Italia” ha risposto presente agli appelli lanciati in settimana sui social network e sui giornali dalla società prima e da tutte le atlete poi. Infatti l'intero incasso ricavato dalla gara di campionato contro il Sudtirol Bolzano sarà devoluto dall'Imoco Volley ai terremotati del Centro Italia. «C'è stata una risposta positiva del pubblico già nella fase di prevendita, dove si è visto che i nostri tifosi stavano aderendo a questa iniziativa con grande entusiasmo» ha commentato il copresidente Pietro Maschio, che ha poi continuato «Nei prossimi giorni faremo i conti dell'incasso e di quanto abbiamo raccolto nelle urne disposte all'interno del Palaverde, perché sono proprio curioso di vedere effettivamente come ha risposto il nostro pubblico alla richiesta effettuata dalla società».
Anche l'allenatore delle Pantere Davide Mazzanti ha commentato l'iniziativa della sua società e la risposta del pubblico: «Sono sempre molto contento di vedere tanta gente al Palaverde, lo sono ancora di più visto la causa che la società a sposato per questa partita. Essendo proprio la mia terra a tremare, sono direttamente coinvolto con questa situazione che è veramente difficile e dove tutti stanno provando ad aiutare. Come detto in settimana, io e Serena ci sentiamo molto parte in causa, visto che quando ci siamo sposati a Castelraimondo abbiamo conosciuto molte famiglie, che ora nel nostro piccolo stiamo cercando di aiutare, anche mandando in quelle zone il nostro camper per offrire ad una famiglia del posto un tetto dove stare. Per me il fatto che la società abbia sposato questa causa è molto importante ed è un motivo di orgoglio. Spero che tutti siano sensibili a questa iniziativa, perché la situazione nel territorio è veramente difficile e più persone sono sensibili più possiamo aiutare questa popolazione». L'allenatore marchigiano ha poi proseguito analizzando la partita della sua squadra: «C'è stata una bella risposta della squadra dopo l'infortunio di Carolina in allenamento e devo dire che è stata brava Elisa Cella a farsi trovare pronta, anche se sa di avere sempre la mia stima, quando si entra in campo durante la partita le cose sono diverse che in allenamento. Nei finali di set abbiamo sempre rallentato un po' troppo andando a commettere troppe imprecisioni, anche se a volte siamo stati molto bravi a recuperare. Da inizio stagione dico sempre che dobbiamo lavorare con l'idea che dobbiamo superare il nostro limite. Noi possiamo arrivare a fare grandi cose solo se ci mettiamo nella testa che dobbiamo superare il limite di ognuno e stupirci di quello che otteniamo. Dico sempre alle ragazze che piuttosto di inseguire un sogno è meglio superare il proprio limite». Coach Mazzanti ha poi parlato della situazione di Tomsia che «ha bisogno di ancora un po' di tempo per esprimersi ai suoi livelli e per riuscire ad entrare nei meccanismi di gioco, per questo sto andando avanti con questa formazione che mi da più equilibrio, anche se non è di sicuro il sestetto che avevo in mente ad inizio stagione. Confronto alle partite precedenti abbiamo fatto sicuramente meglio nella fase di attacco e contrattacco, anche se l'allenatore non è mai contento. Oggi negli attacchi di palla alta abbiamo fatto ancora troppa fatica, dovremmo riuscire a rischiare di più come ha fatto Bolzano che ci ha messo in difficoltà di più con le palle alte che con le palle veloci».
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