Judo Vittorio Veneto le cadette si laureano campionesse d’Italia

VITTORIO VENETO. Non è che i risultati agonistici manchino al Judo Vittorio Veneto. Ogni fine settimana gli atleti del palasport accanto alle piscine comunali vittoriesi salgono sul podio in ogni parte d'Italia ed anche all'estero, con una costanza di risultati che è già storia per il Veneto. Da oltre quattro quadrienni olimpici, ovvero 16 anni consecutivi, il Vittorio è la prima società della regione, con risultati nazionali ed internazionali di primo livello. Questa volta però quanto ottenuto a Pesaro, nella finale del campionato italiano a squadre, è stato qualcosa di particolarmente importante e difficile da raggiungere.
La squadra femminile cadette si è i classificata al primo posto, vincendo l'ambito titolo di campione d'Italia. Titolo fra l'altro gia vinto per ben due volte nel 2003 e sfiorato con i terzi posti nel 2007, 2008 e 2010. Il percorso non è stato facile, a cominciare dal confronto iniziale con le brave piemontesi di Asti, dove l'incontro vinto da Margherita Mozzato è stato decisivo. Superato il primo non facile gradino, la gara è stata un susseguirsi di risultati positivi, tanto da portare a fine giornata la formazione vittoriese ad affrontare nel gran finale lo squadrone toscano del Cecina, guidato dall'insegnante della medaglia d'oro olimpica Giulia Quintavalle. Tensione e concentrazione erano quindi al massimo.
Giàdal primo incontro le cose sono cominciate ad andare per il verso giusto. Alice Collizzolli, prestito della Nuova Opide, è riuscita a superare per "ippon" ( vittoria netta) la prima avversaria. Dopo la brava Mozzato è stato quindi il turno del "capitano" vittoriese, già campionessa europea, Alessandra Prosdocimo, che in breve è riuscita ad aver la meglio su un'avversaria quanto mai ostica. Uguale successo per l'altrettanto brava Giorgia Stangherlin, prestito del Riese Pio X, che a quel punto visto il numero di vittorie ottenute dalla squadra vittoriese, ha reso ininfluente l'ultimo incontro nella categoria senza limiti di peso, dove ben poco poteva fare la pur brava Linda Amadio con un'avversaria piu pesante di quasi 50 kg.
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