In bicicletta da Treviso a Torino per incontrare Cristiano Ronaldo

Samuel Sari partirà il 10 agosto «Ho tutte le sue maglie ufficiali voglio conoscerlo e farmi firmare un pallone per il mio fratellino Sono disposto a tutto per lui»

PONZANO

Sarà la sua grande passione a fargli compiere un viaggio di oltre 400 chilometri in sella ad una bici. Il ponzanese Samuel Sari partirà il 10 agosto e in tre o quattro giorni coprirà la distanza che separa casa sua da Torino, la casa della Juventus. Il motivo del suo viaggio è uno solo: incontrare il suo idolo, Cristiano Ronaldo, che la settimana scorsa ha sposato il club di corso Galileo Ferraris. Ci andrà con la sua ragazza, che lo accompagnerà in auto e lo aspetterà negli hotel dove andranno a dormire insieme al cartonato a grandezza naturale di CR7, che lei si dovrà portare in macchina.

«All’inizio non voleva venirci, mi dava del pazzo», racconta Samuel. Poi l’ha convinta anche a cancellare le vacanze che avevano prenotato. «Ho tutte le maglie ufficiali di Ronaldo, dal Manchester United al Portogallo. Voglio conoscerlo e fargli firmare un pallone da portare al mio fratellino, anche lui suo super fan. Voglio ringraziare CR7 delle gioie che mi ha dato in tutti questi anni».

La sua passione lo ha trascinato anche in qualche situazione rischiosa. Come quando, due anni fa, andò in piazza dei Signori con la maglia di CR7 dopo la finale persa 4-1 dalla Juventus. O quando, lo scorso San Valentino, pagò la cena alla fidanzata alle 20.30 perché un quarto d’ora dopo sarebbe iniziato l’ottavo di finale fra Psg e Real Madrid. La passione per il campione portoghese è tanto grande da fargli cambiare squadra: simpatizzante interista, quest’anno tiferà Vecchia Signora. Neanche in Parlamento non si vedono salti di queste proporzioni: «Io sono dell’idea che per incontrare il proprio idolo bisogna essere disposti a tutto. Soffrendo è ancora più bello». —

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