Il «salto della capra», lo strappo per i podisti più resistenti

ASOLO. Il «salto della capra» è una delle rampe più spettacolari e più dure per salire sul Grappa. Tutti cercano di evitarlo proprio per la sua pendenza assolutamente impari. Quest’anno saranno i...

ASOLO. Il «salto della capra» è una delle rampe più spettacolari e più dure per salire sul Grappa. Tutti cercano di evitarlo proprio per la sua pendenza assolutamente impari. Quest’anno saranno i podisti della 100 chilometri di Asolo a cimentarsi con questo passaggio. E a chi lo percorrerà nel minor tempo sarà assegnato il premio «cavareta d’oro» (una capretta vera, messa a disposizione da un allevatore locale). Uno strappo che mette a dura prova la preparazione atletica e la resistenza alla fatica di molti atleti che si stanno preparando a questa spettacolare gara di cento chilometri - da Asolo al Grappa e ritorno – che sta diventando uno degli appuntamenti podistici più importanti d’Italia.

L’organizzazione è in pieno svolgimento, curata come sempre dall’associazione Asolo running di Nicola Andreose (347/8171704) e Paolo Serafin (338.7713333), in collaborazione con l’Asolo rugby.

L’appuntamento è sabato 13 luglio, alle ore14, con la partenza dalla piazza centrale di Asolo, passaggi per Maser, Monfumo, Cavaso, Possagno, Paderno, Borso, Cima Grappa, Cismon, Pove, Solagna, Romano, Crespano, Castelcucco.

Le iscrizioni si raccolgono entro il 6 luglio alla mail amici@asolorunning.it. Tra i partecipanti atteso anche Walter Fagnani, classe 1924.

Quest'anno ci sarà la prima edizione dell'Asolo50km, con partenza assieme alla 100km mentre l'arrivo è sito a cima grappa. Oltre al premio della capretta, la novità di quest’anno sarà l'Asolochalleng, cioè la possibilità di fare in autosufficenza però, Asolo100km prima in bici al mattino e poi partire e farla a piedi. Un’impresa da podisti allenati e un po’ ....fuori di testa.

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