Il Rally di Marca in piazza dei Signori

Arrivo in centro dopo le asperità dei monti Tomba, Grappa, Cesen e del Montello
BOLIDI IN CENTRO. Il Rally della Marca a Treviso
BOLIDI IN CENTRO. Il Rally della Marca a Treviso
 
Cinture allacciate e gas ai motori. Dopo la prova speciale di Valdobbiadene, lo «Zadraring» in località Bigolino, che ieri sera ha ufficialmente aperto le ostilità, il Rally della Marca edizione numero 28 entrerà oggi nel vivo con la giornata clou: 4 prove speciali, affrontando Monte Tomba, Monte Grappa, Monte Cesen e Montello. Tradizionale epilogo, stasera, in piazza dei Signori.
 La kermesse, che ha visto iscritti 67 concorrenti, è iniziata ieri con lo spettacolare shakedown (test con vetture da gara) e la partenza avvenuta in serata da Valdobbiadene per la prima prova speciale cronometrata, la succulenta novità «Zadraring», nella zona industriale di Ponte Vecchio. Lo show d'apertura mancava dal 2007, quando l'antipasto del «Marca» fu servito all'interno dell'aeroporto militare di Istrana, sede del 51esimo Stormo. Oggi la giornata che deciderà le sorti del Rally della Marca, valevole come prima tappa del girone B del «Trofeo Asfalto», con le quattro prove speciali: previsti tre passaggi sul Monte Tomba (12,08 km, via alle 7.30, 12.45 e 16.45) e due scollinamenti su Monte Grappa (14,51 km, start alle 8.15 e 13.30), Monte Cesen (18,26 km, partenza alle 9.35 e 15.45) e Montello (8,27 km, via alle 12.00 e 17.50). Soliti temuti scogli (specie il Tomba) da domare per i campioni del rally che si confrontano a Treviso. E si registra anche il ritorno del Grappa dopo due anni, al posto della prova «Castelli». Il parco assistenza dei meccanici è collocato in zona industriale a Pederobba, mentre il quartier generale si trova al «Bhr» di Quinto, già teatro dello shakedown. Il traguardo, come ogni anno, sarà in piazza dei Signori, «salotto» di Treviso, alle 19.15. Stessa sede per le premiazioni. La lotta per la vittoria? Il Rally della Marca vivrà sulla sfida pronosticata fra le Citroen C4 Wrc di Luca Pedersoli, favorito numero uno, e Felice Re, primo duellante già campione della serie catramata nel 2006 e 2008. Pedersoli, campione uscente, si presenta per l'occasione con un'inedita livrea.  Ma è apertissima anche la bagarre per il podio: in lizza Paolo Porro, Ford Focus Wrc, stoccatore a Treviso nel 2009; Corrado Fontana, campione Tra 2003, con la nuovissima Mini Cooper Wrc al debutto tricolore; Tobia Cavallini su Subaru Impreza Wrc; Rudy Michelini, Citroen C4 Wrc; Lucio Petrocco, alla guida di Subaru Impreza Wrc modello 2005. Ma attenzione inoltre ai possibili outsider: Alessandro Bruschetta, Andrea Biasiotto, Luca Bertin e Luigi Fontana, piloti esperti, ma al volante di Peugeot 206 datate. Confronto avvincente ed equilibrato nelle varie classi, con Franco Laganà su Mitsubishi Lancer EvoX atteso protagonista nel Gruppo N, mentre Alessandro Uliana tenterà l'exploit fra le Suzuki della Rally Cup.

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