Horstink: «Sisley pari con Macerata»

Anche coach Piazza dopo Cuneo guarda al futuro con gli... occhiali rosa
TULIPANO. Bob Horstink
TULIPANO. Bob Horstink
 Due mesi a tutta birra per la Sisley, che ha scalato posizioni e fatto vittime illustri. Era quartultima l'1 dicembre dopo la sconfitta di Verona, poi è cominciata la riscossa degli uomini di Piazza, che con Dante Boninfante al palleggio e una maggiore stabilità in ricezione data dall'ingresso in pianta stabile di Jiri Kovar, hanno infilato una serie di 8 vittorie nelle ultime 9 di campionato.
 E ha sbancato domenica il difficile e blasonatissimo campo di Cuneo.  Campo sul quale Treviso non vinceva, dopo una serie di 9 sconfitte consecutive, dall'8 ottobre del 2005. E anche in quella occasione fu 3-2 per i nostri.  Solo la locomotiva Trento ha fatto meglio degli orogranata, con percorso netto e 27 punti su 27, peggio di Treviso (con 5 punti in meno) Cuneo e Macerata.  «La squadra sta crescendo ed evolvendo - analizza un Roberto Piazza a bocce ferme, molto soddisfatto dei suoi uomini - Abbiamo raggiunto il 4º posto e possiamo consolidarlo ulteriormente. Si può ambire a qualcosa di più ma non dipende solo da noi. Non penso alle disgrazie altrui, ma solo alla mia squadra».  Tecnico con i piedi per terra, come al solito, Piazza, mentre la squadra vuole poter sognare.  Boninfante lo ha detto a fine gara a Cuneo, sporgendosi assai: «A parte Trento, possiamo giocarcela con tutti». E Robert Horstink lo ribadisce il giorno dopo.  «Con Macerata ce la giochiamo alla pari, non vedo grosse differenze tra noi e loro - asserisce l'olandese volante - Trento invece se batte come in semifinale di coppa è ancora lontana».  E Cuneo campione d'Italia è stata sconfitta due volte su due in questa stagione, anche grazie all'innesto di «Bobby» Horstink, schierato dal terzo set assieme a Kovar, una coppia che non dà grandi garanzie di stabilità, ma che stavolta ha dato buoni frutti.  «E' una soluzione che possiamo usare ma non è definitiva - avverte il tecnico Piazza - Domenica è stata efficace, vedremo nelle prossime gare».  Per il Big Jim «tulipano», un tentativo di riscossa dopo aver perso il posto proprio per mano di Kovar.  «Sono sereno e tranquillo - ci conferma Horstink - Attendo il momento per giocare in squadra e spero possa arrivare presto anche grazie a questa buona gara di Cuneo. Non è semplice stare fuori, ma Jiri sta facendo bene. Adesso tocca a Roberto (Piazza, ndr) fare le scelte».  Detto della gara di domani sera alla SpesArena di Belluno contro i francesi dell'Arago de Sete, per l'andata dei quarti di Coppa Cev, il calendario orogranata in campionato dice Piacenza (sabato sera alle 20.30 in anticipo), poi Vibo in casa, a Monza, Verona, a San Giustino e Latina.  Il filotto e la rincorsa ai primi posti possono continuare anche nel prossimo mese.

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