De Gennaro unica al mondo: è il libero più forte

TREVISO. Può giocare con il proprio club o con la nazionale, ma è sempre una sola l'atleta più forte al mondo nel ruolo di libero: Monica “Moki” De Gennaro. Il libero dell'Imoco Volley Conegliano, che avrà, proprio a Conegliano, come capo allenatore suo marito Daniele Santarelli, si è resa protagonista di una World Grand Prix 2017 da protagonista. La trentenne originaria di Sorrento è stata l'unica della nazionale italiana ad essere inserita e premiata nel dream team della competizione. «È un vero peccato aver raccolto questo argento perché siamo state molto vicine alla vittoria finale e abbiamo dimostrato a tutti che possiamo competere con le formazioni più forti al mondo» ha commentato Monica De Gennaro, libero delle Pantere e della Nazionale Italiana «Sono sicura che questa partita ci servirà moltissimo per il nostro futuro, già a partire dalla prossima competizione continentale».

La campionessa campana, leader indiscusso di questa squadra sia in campo che fuori dal rettangolo di gioco, ha voluto ananlizzare queste 5 settimane, che hanno visto le ragazze di Davide Mazzanti affrontare le migliori formazioni mondiali. «Di queste cinque settimane devo ringraziare tutte le mie compagne di squadra, perché in carriera ho giocato tanti Grand Prix e questo nonostante sia stato molto lungo siamo state brave considerando che la squadra è molto giovane. Questa esperienza ci ha insegnato tanto e ci farà tornare a casa ancora più forti. È vero da questa partita rimane un po' di amaro in bocca, ma sono anche molto contenta perché siamo riuscite sul taraflex a migliorare partite dopo partita, crescendo come squadra, come sistema di gioco e anche come prestazioni di squadra e non solo individuali».
Con l'argento al collo della Champions League 2017 giocata con l'Imoco Volley, “Moky” davanti al proprio pubblico del Palaverde, era stata inserita nel miglior sestetto ed era stata incoronata miglior libero della competizione, a Nanchino si è ripetuta: «Sono contenta del riconoscimento, ma sono ancora amareggiata per il risultato di squadra» ha dichiarato il libero dell'Imoco Volley, che ha provato a indicare cos'è mancato alla squadra: «Per le prestazioni che abbiamo fatto in tutto il Grand Prix è un vero peccato uscire sconfitte al tie-break, anche perché durante la finale abbiamo dimostrato, magari solo a tratti di essere giocare una pallavolo migliore delle brasiliane, purtroppo non siamo riuscite a dare sempre la continuità necessaria per vincere l'oro. Questa finale ci ha indicato la strada su quali aspetti dobbiamo ancora lavorare e migliorare, in attesa degli Europei».
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