Dall'Acqua, «ex factor» per il derby

 Invece eccola la classica gara-trabocchetto, per cui dopo aver appena battuto la capolista Venezia, il Treviso rischia di rilassarsi troppo, inciampare, cadere e farsi male. «A queste partite presto la massima cura perché riservano moltissime insidie - avverte mister Diego Zanin - vorrei ricordare che affrontiamo una squadra con gente che ha giocato fra i professionisti e che soprattutto ha bisogno di punti. Quindi dovremo avere un atteggiamento equilibrato, tale da dimostrare di essere in testa al campionato».  

«Non si sa mai, sapete anche voi che ogni gara ha una sua storia. Il Treviso ha già dimostrato di saper soffrire, e comunque partite facili non ce ne sono: avremo bisogno dei nostri tifosi, anche perché si sa che chi affronta un avversario del nostro blasone lo aspetta con particolari motivazioni».  

«L'1-0 è un risultato importante, io mi accontenterei anche del terzo di fila, non possiamo pretendere di essere sempre belli e spettacolari. Dovremo invece essere bravi ad aggredire ma anche ad usare la testa, mostrare cioè i valori e le caratteristiche che possediamo». Zanin ha in mente di ripresentare il Treviso anti-Venezia: Biagini ha recuperato ed è disponibile ma non ancora al 100%, per cui Cernuto sarà uno dei due centrali e Paoli giocherà a sinistra. Ci sarà anche Ferretti, nonostante sia cronicamente a corto di allenamento per la pubalgia che si trascina da più di un mese.  Tutto pronto, intanto, in casa biancorossa per la partita di oggi: fischio d'inizio alle 14.30. Se, per la categoria, la partita Opitergina-Treviso è una prima assoluta, tra le due compagini un precedente esiste già. Lo scorso anno, le due compagini si sono trovate faccia a faccia nel campionato di Eccellenza. Nel doppio scontro diretto dell'anno scorso, le furie rosse hanno raccolto 4 dei 6 punti disponibili (1-1 all'andata nel catino del Tenni, 3-1 per i Tossani-boys al ritorno in un Opitergium trasformato in autentica bolgia). Buone notizie dall'infermeria dalla quale è uscito definitivamente il centravanti Matteo Fardin, mentre resta ai box Nicola Biliato insieme ad Andrea Biondo, mentre sarà regolarmente al suo posto Nicola Artusi uscito malconcio dalla partita di domenica. Sarà una partita particolare per l'ex Stefano Dall'Acqua, 6 gol con la maglia biancoceleste nella stagione 2004-05, quella della promozione in serie A dei biancocelesti. Per la partita con il Treviso, il centravanti autore del gol del momentaneo pareggio con il Venezia di tre settimane fa, promette: «Se dovessi fare gol, esulterò».