Dal Giorgione al gol nella Liga Così Musah scrive la storia «Aveva grandissime doti»

CASTELFRANCO

Chissà se si ricorda il dialetto veneto, anzi castellano. Qualche sua cadenza, che si percepisce dalle interviste in spagnolo ed inglese, direbbe di sì. Fatto sta che Yunus Musah, carta d'identità britannica, 18 anni il 29 novembre, è il più giovane giocatore di nazionalità inglese ad aver segnato nella Liga spagnola. Lo ha fatto domenica, sbloccando il risultato della sfida tra il "suo" Valencia ed il Getafe (finita poi 2-2). Il suo legame con il Veneto e la Marca? È a Castelfranco che da New York - dove è nato nel 2002 - si trasferisce la sua famiglia, di origine ghanese. Ed è nelle giovanili del Giorgione - il cui vivaio si conferma fucina di talenti - che Musah prima si forma, poi (praticamente subito) si fa notare, in quanto una spanna sopra gli altri.

Quindi il trasferimento all'Arsenal ed il successivo approdo, dopo il corteggiamento della maggior parte delle big europee (Juventus compresa), in Spagna, tra le fila del Valencia, due anni fa. E domenica, con quel gol, è i diventato anche il marcatore più giovane della storia del Valencia nel campionato spagnolo. Insomma, un doppio record che lascia il segno e che Castelfranco - dove ben si ricordano di lui, in quanto ha indossato la maglia rossostellata fino ai Giovanissimi - sentono anche un po' proprio. Non senza qualche sana raccomandazione.

«Lo abbiamo visto crescere con noi» dice il presidente del Giorgione Orfeo Antonello, «fin da ragazzo aveva dimostrato grandi doti, oltre che passione e volontà. Era da aspettarselo che se tutto fosse rimasto invariato avrebbe potuto dimostrare fino in fondo quanto vale il suo piede. Ora è importante che non si perda e resti concentrato sul calcio, continuando a dimostrare il meglio di sé». —