Calcio, Conegliano batte il Treviso 2-1: doppietta di Piu nel derby di Marca

Decisivo l'attaccante Piu, autore di una doppietta che ha capitalizzato al meglio la prestazione degli uomini di Pontarollo. Il tecnico si conferma una bestia nera per i biancocelesti, collezionando la quarta vittoria su quattro scontri diretti. Per il Treviso si tratta di uno stop che fa fallire il primo match point per laurearsi campione d’inverno.

Gli uomini di Gorini non sono infatti riusciti ad approfittare della contemporanea caduta del secondo in classifica, il Cjarlins Muzane, sconfitto a Merano dall'Obermais. Nonostante la sconfitta, il Treviso conserva il primo posto con 34 punti e mantiene un vantaggio di +6 sul Cjarlins Muzane. Per il Conegliano, invece, la vittoria è oro colato. Con il terzo risultato utile consecutivo (la squadra non ha mai perso da quando è arrivato Pontarollo), i gialloblù salgono a 16 punti e si allontanano dalle "sabbie mobili" della zona playout. L’approccio propositivo delle due squadre è stato il preludio di una partita godibile fin dalle prime battute.

Il Conegliano, che schierava l'ex Sperandio tra i pali, è passato in vantaggio al 7' minuto grazie a un'azione ben orchestrata: il capitano Pramparo (uno dei pochi superstiti dall'annata vincente in Eccellenza) ha servito un cross perfetto per l'incornata vincente di Piu.

Per l'attaccante gialloblù è il quarto gol consecutivo. La rete ha interrotto una striscia di imbattibilità per il portiere trevigiano Vadjunec che durava da ben 515 minuti, e ha rappresentato il secondo gol subito su azione in campionato per il Treviso dopo 5 clean sheet consecutivi. Il Treviso ha provato a reagire, ma al 15' il tiro di Scotto è stato fermato da Sperandio, dopo che un precedente gol di Serena era stato annullato per fallo. Il pareggio biancoceleste è arrivato al 20' su azione da calcio piazzato: cross di Artioli su assist di Gucher da angolo, e il difensore Salvi si è trasformato in attaccante, insaccando il gol dell'1-1 con un vero e proprio gesto d'attaccante e andando a festeggiare sotto la gradinata degli ospiti.

Nonostante il pareggio, il Treviso ha continuato a spingere, con Scotto e Gucher pericolosi, ma Sperandio ha sempre risposto presente. Nella ripresa, al 65', il Soldan si è infiammato: Sperandio ha negato il gol a Gucher da distanza ravvicinata, caricando l'ambiente. E l'inerzia, un minuto dopo, è cambiata: al 66' è arrivato il nuovo vantaggio dei padroni di casa.

Chiesa ha recuperato palla e ha lanciato Nicoloso, il cui assist è stato finalizzato da un destro secco di Piu sul primo palo, per la doppietta personale che vale il 2-1 finale. Il forcing finale del Treviso, con gli ingressi offensivi di Beltrame e Petrovic, non è bastato. Al 93' ancora Sperandio ha detto no a Scotto, e al fischio finale il Soldan è esploso di gioia.