Volley, Conegliano vola in semifinale: pantere dominanti anche contro lo Zamalek
Con un ampio turnover le pantere vincono facilmente lo Zamalek e centrano la semifinale del Mondiale per club. Sillah trascina Conegliano, brillante in servizio e contrattacco

Le pantere iniziano ad intravedere la zona medaglie, quella a cui sono da anni abituate. Dopo la prima volta con un club statunitense per le gialloblù è arrivata la prima volta anche con una formazione africana.
E il risultato per Conegliano non è cambiato. L’ampio turnover annunciato da Daniele Santarelli porta in dote la qualificazione alla semifinale con un’altra vittoria e introduce alla sfida decisiva per il primo posto. Sarà, infatti, come da pronostico, il match di oggi contro il Dentil Praia Clube a stabilire l’ordine di abbinamento tra le pantere e le brasiliane con le prime due del girone A. Le campionesse d’Africa non riescono ad impensierire le pantere, che impongono il proprio gioco fin dai primi scambi.
I primi due punti sono di Sillah, che poi si ripete anche con il muro e il servizio, infilando tre aces consecutivi (11-5). Entrano nel tabellino anche Munarini e Daalderop che contribuiscono ad allaragare ancora di più il divario. Spingendo molto al servizio, con Sillah e poi con Adigwe, Conegliano ha buon gioco nella fase di contrattacco (18-8). Il vantaggio sarebbe ancora più consistente se non ci fossero errori gratuiti dovuti ad un eccesso di esuberanza. Sul 21-14 i punti realizzati dalle egiziane sono appena 6. Ma tanto basta alle pantere per chiudere i conti in una ventina di minuti col decimo punto personale di Sillah. E’ Adigwe a mettere cinque volte la firma sull’8-2 che apre il secondo parziale.
Tokka col servizio e Magdic col muro riescono a ricucire, ma Conegliano allunga fino a doppiare le avversarie (14-7). Il vantaggio non accontenta Santarelli che richiama all’ordine la squadra appena vede una posizione errata o un movimento imperfetto. Sillaha manda in confusione la ricezione dello Zamalek variando spesso i colpi al servizio. Munarini è una sentenza con gli attacchi di primo tempo. Scognamillo è un punto fermo della difesa, Daalderop inventa colpi di alta scuola, Chirichella sfodera fast, Ewert orchestra con grande brio.
L’intraprendenza delle egiziane rende meno pensate il passivo del terzo set. Tokka trova una serie positiva di cambipalla, ma non ci sono gli errori di Conegliano ad aiutare. Le pantere sprecano tre matchpoint nel finale, sempre spinte da Santarelli nei timeout a limare ogni sbavatura. Domani pomeriggio si rivedranno in campo le “titolari”, rimaste in panchina a fare un po’ di show, per cercare di proseguire il filotto di vittorie e puntare al quarto titolo iridato.
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