Auto d’epoca, 52 modelli per eleggere una miss

Concorso d’eleganza a Villa d’Este. In programma anche i festeggiamenti per i 50 anni Lamborghini
Di Marco Scafati

A guardarle così, sul piazzale del Grand Hotel che affaccia sul lago di Como, viene sempre il dubbio se queste bellezze senza tempo siano state concepite da artisti di una maison d’alta moda invece che da semplici meccanici. Le miss del più prestigioso concorso d’eleganza che ci sia al mondo, quello che ogni anno va in scena a Villa d’Este, sanno infatti come lasciare sempre a bocca aperta gli appassionati di auto storiche e non. Cosa che puntualmente avverrà anche il week end dal 24 al 26 maggio, quando a Cernobbio si apriranno i battenti dell’ennesima kermesse che metterà il nostro Paese al centro dell’interesse motoristico mondiale come accadde dal 1929 fino alla seconda guerra mondiale, e dopo una sospensione fino al 1949, per poi tornare prepotentemente alla ribalta verso la fine del secolo scorso.

Quest’anno, dopo aver superato una selezione rigorosa, saranno 52 le auto (e 30 le moto) in gara: quelle classiche verranno giudicate da una giuria internazionale presieduta la Lorenzo Ramacciotti, il capo del centro stile Fiat. Prima ovviamente del verdetto popolare riguardo ai migliori prototipi e concept car moderni, che avverrà domenica 26 maggio.

Il compito non sarà poi così facile, perché questa edizione vede la concomitanza di ricorrenze speciali, come i cinquant’anni della Lamborghini o i cento dell'Aston Martin, ma anche il novantesimo compleanno di Bmw Motorrad, la divisione a due ruote della casa bavarese che dunque metterà in mostra i suoi modelli più belli: dalla R32 del 1923 all’ultima K1. A svelare alcuni pezzi pregiati tra le quattro ruote (in parte ancora segreti) è proprio il direttore del museo Bmw di Monaco, Ralf Rodepeter: «Ci saranno l’Aston Martin Db4gt Zagato del 1961 che fu guidata dal campione automobilistico Jim Clark, la Lamborghini 350 Gtv del 1963 col numero di serie 001, quindi la primissima a essere costruita, e quella che a detta di molti è la vera regina delle auto d’epoca, la Bugatti Tipo 57sc Atlantic del 1938, il capolavoro di arte ingegneristica di Jean Bugatti».

Per non parlare dell’asta Rm Auctions, che batterà una selezione di 45 autentici pezzi da collezione, dalla Bugatti Tipo 57 Ventoux (1937), alla Ferrari 330 Gtc di Pininfarina (1966). Un vero parterre de roi.

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