Asolo prepara l’evento: alla Fornace una mostra sul ciclismo

ASOLO. Meno tredici giorni all’abbraccio rosa di Asolo. Appuntamento mercoledì 18 maggio, undicesimo segmento con partenza da Modena ed epilogo a Casella, le asperità di Mostaccin, Monfumo e Casonetto a rendere elettrizzante il finale. Con i suoi 229 km sarà la terza tappa per lunghezza dell’edizione 2016. Il ritorno della corsa rosa dopo sei anni nella “città dei cento orizzonti” aprirà le porte a svariati scenari: dal finisseur al gruppetto che se la gioca in volata, passando per le scintille fra uomini di classifica. L’indomani è in programma la Noale-Bibione: 70 km disegnati nella Marca, transitando per Treviso. Nel contempo, l’atmosfera ad Asolo è già colorata di rosa. Ieri sera è stata inaugurata alla Fornace una mostra sulla storia del ciclismo e lo scrittore-viaggiatore Alberto Fiorin ha spiegato com’è possibile vivere a emissioni zero. Domenica è in programma invece la pedalata rosa “Sui sentieri degli Ezzelini”, a seguire il 15 maggio la notte rosa come antipasto dell’happening più atteso dell’anno. La tappa ha beneficiato di un allungamento di 17 km rispetto al tracciato presentato a inizio ottobre all’Expo, accontentando così anche le amministrazioni di Monfumo e Castelcucco. Provenendo da Altivole, il gruppo entrerà a Casella d'Asolo attraverso le vie Frattalunga e Giorgione, al semaforo svolta a destra per via Montello, poi la Marosticana. Quindi si transiterà per Coste e Maser con l'assalto alla Forcella Mostaccin. Si attraverseranno la Valle di Monfumo (vie Muson e Chiesa Monfumo) e la stessa Monfumo (vie Sassetti e Farnea), a seguire Castelcucco (vie Collalto, Cannareggio, Trento e Trieste, strada dei Colli e via Castelcucco). Al centro storico di Asolo si arriverà dal Casonetto, infine il Foresto Nuovo e l’epilogo a Casella sulla Schiavonesca. (m.t.)