A ruota di re Indurain In bici con le stelle

C’è il campione spagnolo. Stasera festa in piazza del Grano

TREVISO. Non solo ciclismo e non solo Granfondo. La Ventesima Pinarello regala alla città di Treviso una tre giorni di festa, cominciata ieri sera, all’insegna dello sport per celebrare i suoi primi 20 anni di vita. La Granfondo Pinarello è ormai entrata nel cuore di tutti, da tradizione chiude la prima parte di stagione per i granfondisti, prima delle vacanze estive e sono già oltre 3.000 quelli iscritti da tutte le parti del mondo.

Indurain e altri big. E dalla Spagna arriverà Miguel Indurain, un campione che da solo ha scritto la storia del ciclismo mondiale, a partire dalle sue cinque vittorie al Tour de France. Ma non sarà l’unico presente al via della Ventesima. Alla presentazione della 20ª edizione, nel giardino estivo della Famiglia, Fausto Pinarello ha presentato gli ospiti della manifestazione: «Ci sarà anche il commissario tecnico della nazionale Davide Cassani che ormai è diventato quasi il mio gregario speciale» ha raccontato scherzando Fausto Pinarello. Ma accanto al “Navarro” e al cittì ci saranno gli ori olimpici Christian “Zorro” Zorzi, il “signore degli anelli” Jury Chechi, il portabandiera delle Olimpiadi di Torino 2006 Antonio Rossi e molti altri. Il Team Sky schiera Gianni Moscon, Danny Van Poppel, Andy Fenn, Fran Millar e David Cioni.

Festa in città. Per festeggiare i primi 20 anni di ciclismo amatoriale, la famiglia Pinarello ha pensato ad una tre giorni molto speciale dedicata anche a chi non ha nessuna intenzione di andare in bicicletta. Borgo Mazzini ospita una ricca Expo dedicata alle due ruote e allo sport. Chiusi gli stand, si apriranno le danze, nel vero senso della parola. Largo allo spiedo in piazza Matteotti per gli oltre 400 dealers che sono arrivati da tutto il mondo per provare le nuove specialissime firmate Pinarello e spazio ai Glitter Disco con la musica live anni ’80-’90. Oggi Piazza del Grano ospiterà l’expo (dalle 10 alle 20) e poi grande festa con uno spettacolo e musica live con Radio Company, anche in questa serata sarà allietato il palato grazie all’Accademia dello Spiedo e dalla scuola albeghiera Alberini ai fornelli per deliziare il palato di ciclisti e amici. Per i granfondisti che preferiranno i carboidrati alle proteine ci sarà la possibilità di mangiare un ottimo piatto di pasta. Domani alle 7.30 tutti in sella per la Ventesima Pinarello.

Maglia speciale. Per ricordare 20 anni di storia della granfondo, è stata inserita nei pacchi gara dei partecipanti una speciale maglia da ciclismo che la Famiglia Pinarello invita ad indossare per la granfondo.

Gourmet. E per chi ha voglia di fare una “passeggiata sui pedali” senza stress torna un classico; la granfondo dei Gourmet. È una pedalata di una trentina di km senza fretta e con voglia di scoprire il territorio e alcuni piatti tipici della tradizione gastronomica della Marca. Madrina Silvia Marangoni, campionessa di pattinaggio.

Fondazione Andrea Pina. Legata a doppio filo alla Granfondo è la Fondazione Andrea Pina, nata dopo la scomparsa di Andrea Pinarello avvenuta cinque anni or sono. Andreea lavorava ogni giorno per promuovere in ogni ambito il suo grande amore per la bicicletta. L’energia, il cuore grande di Andrea non si è mai fermato e continua a battere per fare qualcosa di bello per chi è meno fortunato. Oggi la Fondazione lavora per sostenere iniziative legate allo sport e alla ricerca cardiologica, in particolare è allo studio un progetto in collaborazione con il comune di Treviso per la dotazione di defibrillatori alle scuole. Per il contributo alla ricerca è possibile acquistare il braccialetto colorato: il contributo andrà a favore della ricerca e delle iniziative a tutela della salute nello sport. (s.b.)

Argomenti:pinarello

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso