Zaia nuovo presidente del Consiglio regionale del Veneto

L'ex governatore ha raggiunto la soglia dei due terzi di voti necessari: per lui compatta la maggioranza. Nel discorso d’insediamento ha annunciato di voler essere figura di garanzia e pertanto non voterà alcun provvedimento. Eletti anche i vicepresidenti

Luca Zaia eletto presidente del Consiglio regionale del Veneto
Luca Zaia eletto presidente del Consiglio regionale del Veneto

Luca Zaia è il nuovo presidente del Consiglio regionale del Veneto. L’elezione oggi, 15 dicembre, nella prima seduta della nuova assemblea veneta.

L'ex presidente della Regione, rieletto consigliere con oltre 200mila preferenze, ha raggiunto la soglia dei 34 voti necessari per l'elezione al primo turno, corrispondenti ai due terzi degli aventi diritto.

Hanno quindi votato compatti tutti gli esponenti della maggioranza. 

 

Nel discorso d’insediamento Zaia ha annunciato la sua volontà di essere figura di garanzia e, pertanto, parte terza anticipando che non voterà alcun provvedimenti, «come i presidenti di Camera e Senato».

 

Zaia, eletto presidente del Consiglio regionale: "Sarò figura di garanzia, non voterò alcun provvedimento"

«Inaugurerò questo nuovo corso», ha assicurato, «in accordo con Stefani».

Quindi si è proceduto all’elezione  dei due vicepresidenti dell’Aula: Francesco Rucco (FdI) con 34 voti e  Andrea Micalizzi (Pd) con 17 voti.

Eletti infine i due segretari: Jacopo Maltauro (Forza Italia) con 34 voti e Anna Maria Bigon (Pd) con 17 voti.

Maltauro, esponente di Forza Italia, è il consigliere più giovane presente in Consiglio regionale: ha 26 anni. Ha ottenuto 34 voti, tanti quanti i consiglieri di maggioranza.

Bigon è esponente del Pd in Consiglio regionale dal 2019. L'anno scorso, astenendosi invece che uscire dall'aula, contribuì ad affossare la proposta di legge sul suicidio medicalmente assistito. Per questo venne rimossa dal ruolo di vicesegretaria provinciale del Pd a Verona.

I complimenti di Stefani

«Rivolgo a Luca Zaia i miei più sinceri complimenti, sul piano istituzionale e su quello umano, per l’elezione alla guida del Consiglio regionale del Veneto. Il consigliere più votato dai veneti alla guida del Consiglio regionale è un segnale forte di ascolto della volontà espressa dai cittadini che sono andati alle urne e un grande viatico per una legislatura nella quale più forte sarà la coesione e la collaborazione tra Giunta e Consiglio, maggiori saranno i risultati che potremo raggiungere per far crescere ancora di più il nostro Veneto».

 

Con queste parole, il Presidente della Regione, Alberto Stefani, ha commentato, «con grande soddisfazione» l’elezione di Luca Zaia alla guida del Consiglio regionale.

Il presidente Stefani: "Subito al lavoro su emergenza casa e sburocratizzazione"

«Zaia», ha aggiunto Stefani, «è stato perdipiù eletto al primo scrutinio, che richiedeva la maggioranza qualificata: un altro segnale importante di compattezza e coesione della maggioranza e della stima, della fiducia nella persona del neo presidente. Con Zaia terrò un rapporto costante di contatto, confronto e collaborazione, sia per la stima che c’è tra noi, sia per la necessità di partire al più presto con il lavoro concreto sulle molte sfide che ci attendono. Mi auguro che questo Consiglio sarà un luogo di confronto vero, schietto e leale».


La mattinata

 


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