Un treno correrà sopra Venezia

Il percorso, che comprenderà anche la stazione marittima, richiederà tre minuti. Costo dell'opera 21 milioni. Nel 2009 si potrà andare da piazzale Roma al Tronchetto
VENEZIA. Due anni di lavori, e si potrà andare da piazzale Roma al Tronchetto con il trenino sopraelevato che corre sui canali veneziani. In soli 3 minuti, pagando un euro di biglietto. Aspettando il ponte di Calatrava - in arrivo nei prossimi giorni - sono partiti ieri i lavori per la nuova funicolare terrestre. Il «people mover» che cambierà volto e abitudini a piazzale Roma. Velocizzando i collegamenti fra i due terminal e pedonalizzando l'area di Sant'Andrea fra il garage comunale e il San Marco. «Un ascensore orizzontale», lo definisce l'assessore alla Mobilità Enrico Mingardi.


«Con questo progetto», dice il sindaco Cacciari, «potremo ristemare i terminal, riservando in prospettiva piazzale Roma ai residenti». La nuova funicolare dal costo di 21 milioni di euro sarà operativa per l'estate 2009, ed è in effetti una vera rivoluzione nel mondo dei trasporti lagunare. Consentirà di collegare il Tronchetto a piazzale Roma senza autobus e vaporetti. Una monorotaia sopraelevata, che andrà dall'Isola Nuova a piazzale Roma e viceversa - con fermata intermedia dentro il nuovo garage della Marittima - in soli 3 minuti. Tre minuti sarà anche la frequenza dei trenini, completamente automatizzati, progettati dalla Doppelmayr, specialista in impianti a fune.


«E' un pezzo della nuova Venezia che si sta formando in quest'area», dice l'assessore ai Lavori pubblici Mara Rumiz, «con l'Interscambio merci, gli uffici e la sede Actv al Tronchetto, la Città della Giustizia, il ponte di Calatrava. Naturalmente per il 2009 dovremo riqualificare anche piazzale Roma». Il problema è infatti quello della riorganizzazione dei flussi, in un'area già oggi intasata a cui si aggiungeranno i nuovi arrivi del trenino. Per questo sarà realizzato («Entro 18 mesi», ha assicurato il presidente di Asm Giorgio Nardo) il nuovo tunnel per l'uscita di auto e pedoni dal garage comunale. «Toglieremo da piazzale Roma 400 mila auto l'anno». Una critica alla funicolare è quella dell'impatto visivo. Piloni di ferro alti cinque metri che passano molto vicini alla chiesa di Sant'Andrea. «I piloni sono un po' impattanti», dice la soprintendente Renata Codello, «ma abbiamo posto alcune condizioni. Cioè di togliere le auto e di mantenere gli alberi, di fare di quello spazio, oggi ridotto a parcheggio per auto, un'area verde fruibile dai veneziani». Interventi finanziati con il ribasso d'asta, un milione e 300 mila euro. «Sarà uno spazio bello, com'è in altre città d'Europa», dice la soprintendente, perché il trenino è silenzioso.


I lavori, che saranno per metà a carico dello Stato e per metà di Asm, sono realizzati da un'associazione di imprese con Doppelmayr, Sacaim e Sicop, su progetto dell'architetto Cocco. Le tre stazioni saranno al Tronchetto, alla Stazione Marittima e a piazzale Roma fra i due garage. Le auto rimosse dal S. Andrea saranno ospitate in un nuovo soppalco nell'autorimessa comunale.
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