Studente suicida a Ponte del Piave, il dramma anticipato su internet

«Hai mai pensato di farla finita?» è il gruppo di Facebook al quale Andrea ha Aderito il 29 gennaio alle ore 19.07. Un segnale, un timido segno lanciato nell’abisso del web sotto forma di interrogativo senza risposta.

Ma non si tratta dell’ultima traccia telematica del ragazzo che pensava al suicidio. Il post successivo lo vede inserire un’immagine in un gruppo dedicato alle doppiette. Andrea pubblica la foto di un fucile, come descritto sotto l’immagine. E’ una foto dell’amico metallico che ha deciso di imbracciare per lasciare questa esistenza per lui, timido studente di 17 anni, diventata insopportabile.

Non c’è un perché alla scelta estrema, come spiega lui stesso decidendo di lasciare scritto nel messaggio abbandonato nella stanza dove l’ha ritrovato il padre. Un messaggio questa volta scritto a penna, non più attraverso il computer nel linguaggio che lo legava al mondo virtuale del social network più amato tra i giovanissimi. Con la penna ed il carico di sofferenza che portava dentro, Andrea ha scelto di dare a modo suo l’addio alle persone che più amava ma alle quali non era riuscito a confidare il tormento interiore che stava vivendo. Un ultimo segno per provare a lenire la scia di dolore che era consapevole di lasciare.