Si salvano solo le "pompe bianche"

Nella crisi che attanaglia i distributori di benzina della Marca, stretti tra crollo dei consumi, tasse e le rigide politiche dei prezzi praticate dalle grandi compagne, sembrano salvarsi per ora solo le "pompe bianche", i distributori indipendenti che possono praticare sconti importanti.
TREVISO 20051227 IPEROIL DISTIBUTORE IPEROIL GESTITO DA ZELIKO JELENKOVIC E ROBERTO TOMASELLI LUNGO LA STRADA NOALESE VICINO LA ZONA INDUSTRIALE DI QUINTO (FOTOFILM/FotoFilm )
TREVISO 20051227 IPEROIL DISTIBUTORE IPEROIL GESTITO DA ZELIKO JELENKOVIC E ROBERTO TOMASELLI LUNGO LA STRADA NOALESE VICINO LA ZONA INDUSTRIALE DI QUINTO (FOTOFILM/FotoFilm )
Resistono dunque , almeno per ora, le «pompe bianche», i distributori indipendenti rispetto alle grandi multinazionali del petrolio. Sono 22 quelle disseminate nella Marca, stazioni di servizio che possono vendere - assumendosi il rischio in modo diretto - gasolio e benzina a prezzi scontati, facendo concorrenza ai gestori tradizionali. Basta un click sul sito prezzibenzina.it (ormai diventato un must per gli automobilisti) per scoprire che anche in provincia di Treviso il podio dei distributori più economici è conquistato dagli impianti senza marchio. Mentre a livello nazionale la media del costo della verde è di 1,533 euro a litro, e il diesel viene pagato 1,531, il Costa Carburanti di Trevignano ad esempio vende benzina e gasolio a 1,470 euro. Si spende soltanto pochi centesimi in più all’X Oil - Gruppo Soldà ad Olmi, nell’ex via Agozzo: 1,475, prezzo certificato dalla stessa stazione di servizio. Sul podio si trova anche l’Energyca, a Oderzo in via della Serenissima: il costo del carburante, fermo al dato di 4 giorni fa, è di 1,478. Segue l’Iperoil sulla circonvallazione di Castelfranco, il primo dei distributori più economici a vendere il gasolio a un prezzo superiore rispetto alla benzina, confermando il trend nazionale: 1,486 il costo di un litro di diesel, tre centesimi in meno per la verde. Altra pompa bianca tra le prime cinque più convenienti nella Marca è la Vianello Carburante, con sede in via Vanzo a Mogliano, (1.483 euro al litro sia per la verde che per il diesel), mentre tra i grandi marchi spunta l’area self service di Gianfranco Camuzzo sulla Postumia Ovest, a San Biagio, che propone lo stesso prezzo, di poco inferiore a quello della Q8 di Fiorella Sartoretto, sulla circonvallazione di Castelfranco, con benzina a 1,488 e gasolio a 1,491. Tra le prime dieci stazioni di servizio più economiche nella Marca - riportate da prezzibenzina.it - ci sono anche la Menego Service (targata Omv) di via Manzolino a Loria (entrambi i prodotti vengono venduti a 1,489) la stazione Q8 gestita da Sohbu Elzaatari, a Madonna della Grazie di Preganziol (stesso presso praticato con il «servito») e l’impianto di Mario Fabbris targato Esso, in viale Trento e Trieste a Castelcucco (1,495). Nei primi dieci impianti più economici, quindi, ci sono ben sei pompe bianche: negli ultimi tre anni in Italia hanno aperto 4 mila nuovi distributori di benzina con un’inversione di marcia rispetto alle chiusure previste dalla riforma del settore. A segnalare il boom è la Fegica-Cisl, una delle tre sigle dei sindacati di settore. Secondo alcune stime le pompe bianche sono arrivate a 1.500-2.000 unità, con una quota di mercato di circa il 7%, la maggior parte è di proprietà di piccoli operatori privati che sempre più spesso optano per non apporre neanche i colori e le insegne di aziende petrolifere note

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